CAROVIGNO- Francesca Sbano non ce l’ha fatta. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale della 29enne di Carovigno e i suoi genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi. Francesca raggiunge la sua bambina Benedetta. Così come aveva annunciato in quelle sue lettere. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di san Vito dei Normanni, Francesca Sbano la sera di Pasquetta avrebbe prima avvelenato la bimba di 3 anni con un diserbante e poi salita sul terrazzo si è gettata nel vuoto. Per gli investigatori, che hanno trovato il flacone del pesticida nella busta dei rifiuti e quelle lettere in cui raccontava della sua volontà, non ci sono dubbi sulla vicenda. Questa è la terribile storia. Tanto che il pm Pierpaolo Montinaro avrebbe stabilito di non sottoporre la piccola ad autopsia. Francesca è ormai morta.
I funerali della mamma e della piccola Benedetta potrebbero svolgersi insieme. Intanto nelle prossime ore saranno espiantati gli organi di Francesca, quelli che non hanno subito danni.
Brindisioggi
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