San Teodoro blindato: ok al piano sicurezza, ma off limits la scalinata e le colonne

BRINDISI- Stilato il piano sulla sicurezza per la festa patronale dopo la circola Gabrielli e le nuove direttive varate dal ministero dell’Interno il 28 luglio  scorso per  i grandi eventi. Si è riunito oggi il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza allargato al comando dei vigili del fuoco. All’ordine del giorno la relazione stilata dal tecnico esterno l’ingegnere Antonio Colucci sulla valutazione dei rischi e le misure da adottare. L’ingegnere era stato commissionato dal comitato feste patronali su richiesta del Comune di Brindisi.

Barriere di cemento su corso Roma, corso Umberto, via Del Mare, via Spalato e a monte di via Montenegro. Corridoi e vie di soccorso in viale Regina Margherita segnate con nastri luminosi all’altezza delle vie d’ingresso sul lungomare, oltre a due droni che sorvoleranno la banchina del porto la sera del 2 settembre.

Tra le novità più importanti volute dal comitato  delle forze dell’ordine quella di rendere off limits  la scalinata virgiliana e le colonne romane la sera  del sabato quando ci saranno i fuochi d’artificio e la  processione in mare. Questa area dovrà essere completamente sgombra. Non potrà avere accesso nessuno. Niente più gente assiepata per ammirare fuochi sulle colonne romane. Sarà inoltre installata una recinzione sul lungomare per la protezione del pubblico. Confermati gli 80 steward specializzati. La festa di San Teodoro e San Lorenzo è considerata a “rischio elevato” perché supera le 10mila persone, il lungomare la sera dei fuochi d’artificio ne può contenere almeno 19mila.

Per martedì mattina è stato convocato un nuovo tavolo in Prefettura alla luce delle piccole variazioni riportate al piano predisposto da Colucci.

La processione in mare partirà sabato pomeriggio dal porticciolo turistico, la barca dei Santi attraccherà alla banchina del porto interno all’altezza della Capitaneria di porto, il palco sarà montato nei pressi di piazza Vittorio Emanuele. Confermati i fuochi subito dopo la consegna delle chiavi della città ai Santi.

BrindisiOggi

 

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