Lavoratori bloccano il nastro trasportatore di Edipower

BRINDISI- Alle parole non sono seguiti i fatti.  E così partono le prime proteste dei lavoratori della  Edipower che a breve non avranno più uno stipendio.  Situazioni annunciate e mai affrontate di  petto. Questa mattina 17 lavoratori della ditta Sogesa che si occupa delle pulizie industriali nella centrale termoelettrica hanno occupato il nastro trasportatore del carbone che alimenta lo stabilimento, ormai fermo da dicembre. Prima avevano un contratto a tempo indeterminato, poi  diventato a chiamata, oggi la lettera che comunica che devono consumare le ultime settimane di cassaintegrazione. Ammortizzatori che non potranno essere rinnovati perché il 30 aprile scadrà il contratto d’appalto con la nuova società A2A proprietaria della centrale.  E non si conosce il futuro.

Continueranno la loro protesta sino a quando non saranno ascoltati. “Resteremo qui- spiega Roberto De Nicola, operaio- tanto a breve non avremo più una casa, non possiamo pagare il mutuo. Io lavoro in centrale da oltre 12 anni e sono il più giovane. Ci dicessero una volta per tutte quale è il nostro futuro”.

A scendere in campo con i lavoratori della Sogesa il sindacato dei Cobas e la Uil trasporti.
“E’ ora di prendere qualche decisione nei confronti della   società proprietaria di Edipower,- afferma Bobo Aprile dei Cobas– L’Amministrazione Comunale dopo  l’incontro del  16 gennaio avuto con la A2A deve chiudere la partita, non avendo mai la società presentato un piano industriale”.

“Era una prospettiva già temuta nella richiesta di incontro urgente fatta dalla UIL Traporti insieme alle altre organizzazioni sindacali territoriali il 25 marzo al prefetto Nicola Prete ed al sindaco Mimmo Consales- spiega Mino Greco della Uil trasporti- per sollecitare la convocazione urgente di un tavolo di confronto con le parti sociali ed Edipower per capire le vere intenzioni della società per la centrale di Brindisi nord. Occorrono immediate risposte”.

Gli operai continueranno a manifestare anche nelle prossime ore

Lu.Po.

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