ISCHIA- “Erano le 20.57 quando la terra ha cominciato a tremare, la gente correva, si è scatenato il panico ma io sono rimasto relativamente tranquillo. Sapevo che non era una scossa forte, niente a che vedere con Amatrice” parla così Santi Giuffrè il commissario prefettizio di Brindisi che in questi giorni è in vacanza a Porto d’Ischia. Il commissario ieri sera ha avvertito il sisma che ha distrutto sette palazzine a Casamicciola provocando la morte di due persone ed il ferimento di altre 39. In questo momento sono 2mila e 600 gli sfollati. “Siamo stati fortunati a 5 chilometri da noi la gente è morta. Questa notte è stata messa a disposizione una nave per chiunque volesse lasciare l’isola”.
Molti isolani e turisti sono partiti, hanno abbandonato le loro vacanze ed interrotto la vacanza. Il commissario Giuffrè ha detto che resterà sino al 29 settembre: “Finirò le mie vacanze qui, come era previsto. Ora c’è solo la psicosi che porta la gente a fuggire. Io resto qui”.
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