Disabili restano fuori al concerto della Mannoia, il sindaco: “E’ stata una svista, chiedo scusa ai ragazzi”

CAROVIGNO –  I ragazzi diversamente abili restano  fuori dal concerto di Fiorella  Mannoia a Parco delle colonne a Carovigno. Nonostante avessero inoltrato la richiesta al Comune non hanno mai ricevuto alcuna  riposta scritta, un’assicurazione verbale che però non è bastata all’ingresso.  Il Sindaco  di Carovigno fa un mea culpa e si scusa con l’associazione.

Il 19 agosto presso il parco delle colonne di Carovigno si è svolto, con grande successo, il concerto di Fiorella Mannoia. L’associazione Diversamente Insieme Christian Ignone, il 26 luglio, aveva presentato al sindaco del Comune di Carovigno Carmine Brandi e all’assessore alla Cultura, turismo e spettacolo una richiesta in cui  chiedeva 15 ingressi gratuiti nell’area riservata ai diversamente abili ( 12 ragazzi disabili e tre accompagnatori). Pare che il consenso ci sia stato solo verbalmente qualche giorno prima del concerto ma che, giunti al fatidico giorno, i ragazzi si siano presentati nei pressi del parco delle colonne senza però poter entrare per gustarsi il concerto, nonostante le ripetute telefonate e sollecitazioni da parte dei responsabili dell’associazione.

Il sindaco Brandi chiede scusa all’associazione premettendo: “Tutta la situazione poteva sicuramente essere gestita meglio ed è per questo che mi assumo la piena responsabilità di ciò che è accaduto e chiedo scusa in primis ai ragazzi  e poi anche all’associazione”. Ma il sindaco di Carovigno ci tiene a fare alcune precisazioni “ È stata una leggerezza la mia, ma mi preme sottolineare- aggiunge. che non vi è stata assolutamente la volontà di voler fare un torto ne ai ragazzi ne all’associazione. Sono molto sensibile al tema disabilità, soprattutto per via dei miei trascorsi come assessore dei servizi sociali, che mi hanno permesso di veder nascere e crescere l’associazione Diversamente Insieme Christian Ignone ed è per questo che mai avrei recato dispiacere ai responsabili o ai ragazzi diabili.”

Chiarito il malinteso e promettendo una maggiore attenzione nell’organizzazione dei prossimi eventi, il primo cittadino conclude : “ Per organizzare questo evento c’è voluto tanto impegno e tante erano le cose a cui pensare. Siamo riusciti, con orgoglio, a portare a termine questo progetto nonostante la rigidità delle norme imposte dalla circolare Gabrielli in seguito all’attentato avvenuto qualche giorno prima alla Rambla a Barcellona. Mi crea molto rammarico vedere come ci si sia focalizzati su un nostro errore, ovviamente accidentale, e non si sia tenuto conto del grande successo e dei vantaggi che questo concerto abbia portato al comune di Carovigno. Bisogna smettere di cavalcare questi cavalli zoppi.”

Alberta Esposito

 

1 Commento

  1. gli ultimi quattro righi della missiva del sig. Sindaco ,si potevano decisamente evitare,la gloria per la riuscita del concerto e il ritorno economico son temi volgarissimi rispetto al desiderio di questi ragazzi di svagarsi assistendo ad un normalissimo concerto. Se per Voi questa è una grande opera,siam messi maluccio.

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