BRINDISI- Piano della Mobilità Urbana, il dubbio di Comitato Cittadino Articolo1 MDP Brindisi: “una pianificazione calata dall’alto”.
Ieri il Comune di Brindisi ha siglato un protocollo d’intesa con Stp e Politecnico di Bari per costituire un gruppo di lavoro in grado di dettare le linee del nuovo PUM, Piano Urbanistico della Mobilità. In particolare lo studio sarà affidato a ricercatori ed esperti del Politecnico di Bari con il supporto tecnico del Comune e della Stp di Brindisi.
“Vorrei sollevare una allerta sul metodo. Mi viene il dubbio che per l’ennesima volta la città subirà una pianificazione calata dall’alto. Si rischia di non recepire le reali esigenze della popolazione- dice Paolo Perrino portavoce del Comitato Cittadino Articolo 1 MDP Brindisi- Con Art. 1 si è iniziato un lavoro di analisi dei disagi avvertiti dalla cittadinanza e una raccolta di informazioni tesa ad individuare i problemi legati alla vivibilità della città. Abbiamo cominciato dal quartiere Paradiso, ma in breve saremo in tutti gli altri quartieri per ascoltare la gente.
Si è deciso di partire dalle aree più svantaggiate, dove lo stato di degrado sta diventando irreversibile”.
“Sarà preparata dal nostro gruppo di lavoro una relazione con un elenco di osservazioni fatte dalla gente, osservazioni di natura tecnica e sociale. Il nostro obiettivo e la nostra speranza è che il tutto possa essere tenuto in considerazione nella pianificazione futura. Anche quella sulla mobilità urbana. E’ ora che i Brindisini siano partecipi nella pianificazione del proprio futuro- prosegue Perrino- Questo territorio ha estrema necessità di riacquistare dignità e autodeterminazione. Per anni, molte delle decisioni più importanti sono state imposte dall’esterno senza possibilità di replica. L’accordo quadro siglato in Comune deve essere l’occasione per stimolare la partecipazione di tutti quelli che vivono la città e i suoi problemi ed hanno idee per risolverli. A tal proposito invoglio chiunque abbia idee e progetti in merito a contattare la sede del movimento attraverso la mail articolo1brindisi@gmail.com”.
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