BRINDISI- Strade provinciali pericolose e sempre più spesso teatri di drammatici incidenti, la Provincia di Brindisi corre ai ripari e nonostante il dissesto finanziario programma una serie di interventi. Un problema quello della sicurezza delle strade non più rinviabile, la manutenzione, lo ammette anche la Provincia, non viene effettuata da oltre tre anni.
Così nonostante tale carenza finanziaria, il Servizio Viabilità della Provincia di Brindisi, su input del Presidente Maurizio Bruno, è al lavoro sulla messa in sicurezza delle strade provinciali – in particolare per il periodo estivo, periodo di maggior utilizzo delle stesse – utilizzando forme di finanziamento pervenute dalla Regione Puglia, dai fondi Cipe e dalle risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale Sicurezza Stradale (PNSS).
Nello specifico alcuni di questi interventi riguarderanno, tra gli altri, nei prossimi mesi la messa in sicurezza di strade del territorio a Sud mediante la eliminazione di intersezioni a raso e realizzazione di rotatorie. Nello specifico sono state completate le progettazioni esecutive ed espletate le procedure di gara dei seguenti lavori:
- P. 84 San Pietro Vernotico – Torchiarolo: sono stati affidati alla ditta Greco Cosimo Damiano per il completamento dei lavori di allargamento; i lavori avranno inizio con la firma del Contratto di affidamento prevista per settembre.
- Rotatoria SP 85 Torchiarolo – Lendinuso intersezione SP 87 litoranea sud.: nei prossimi giorni sarà espletata la procedura di gara per l’individuazione della Ditta che eseguirà le opere previste nel progetto. L’importo complessivo dei lavori è pari a € 150.000,00 ed è cofinanziato nell’ambito del II Piano Nazionale di Sicurezza Stradale.
- Rotatoria SP 86 San Pietro Vco – Campo di Mare intersezione SP 87 litoranea sud: nei prossimi giorni sarà espletata la procedura di gara per l’individuazione della Ditta che eseguirà le opere previste nel progetto. L’importo complessivo dei lavori è pari a € 150.000,00 ed è cofinanziato nell’ambito del III Piano Nazionale di Sicurezza Stradale.
- Eliminazione punti critici della viabilità: rettifica curva pericolosa sulla S.P. 26 “Francavilla Fontana – Ceglie Messapica”. Approvazione progetto preliminare. Importo lavori € 200.000,00
- Lavori di eliminazione punti critici della viabilità: realizzazione di un rondò in corrispondenza della intersezione tra la SP n. 53 “Francavilla F.na- Sava” e la SP. n. 55. Variante esterna a sud di Francavilla”. Approvazione proposta di aggiudicazione in favore della Ditta Costruzioni generali di Santo srl – Andria (BT)..
Nell’ambito della manutenzione straordinaria del piano viabile e relative pertinenze sono stati redatti i seguenti progetti ed espletate le procedure di gara dei seguenti interventi:
- Lavori di rifacimento della pavimentazione bituminosa su vari tratti della viabilità provinciale – Zona Sud Approvazione proposta di aggiudicazione in favore della ditta Pagone – Bitonto (Ba)
- Lavori di manutenzione straordinaria mediante rifacimento del tappetino di usura a tratti sulla SP. 28 “Ostuni – Francavilla Fontana. Approvazione proposta di aggiudicazione in favore della ditta De Pascalis Pantaleo – Nardò (Le)
- Lavori di fornitura e posa in opera di barriere del tipo guard-rail lungo il nuovo tratto della strada provinciale n. 85 Torchiarolo-Lendinuso. Approvazione proposta di aggiudicazione in favore della ditta T. srl – Innovazione e tecnologie per l’Industria – San Pietro al Tanagro (Sa)
- P. 82 San Pietro Vernotico – Mesagne: il progetto, approvato in linea tecnica dall’ufficio rientra nella disponibilità dei fondi previsti dalla Regione Puglia con gli interventi di cui alla legge 112/98 per un importo di € 1.000.000,00
- P. 86 San Pietro Vernotico – Campo di Mare: il progetto, approvato in linea tecnica dall’ufficio rientra nella disponibilità dei fondi previsti dalla Regione Puglia con gli interventi di cui alla legge 112/98 per un importo di € 220.000,00.
Buongiorno. Mi rivolgo principalmente al comandante dei Vigili urbani Nigro. Le volevo raccontare un episodio: Alcuni anni fa ho subito un piccolo incidente sulla litoranea nord di Brindisi. Chiamati i vigili urbani sono arrivati dopo pochissimo tempo. I due agenti intervenuti mi hanno davvero aperto il cuore! : non solo quando sono scesi dall’ auto si sono presentati stringendo la mano a me e all’ altro automobilista ma la cosa più ” sblalorditiva ” era che : INDOSSAVANO LE CINTURE DI SICUREZZA. Eh già,una cosa che nel resto del mondo è normale ( si pensi che nei telefilm polizieschi americani già negli anni 70 x i poliziotti era normale indossare la cintura ) . Eppure caro comandante la cintura salva davvero la vita! Abbiamo avuto incidenti nella nostra città in cui sono morte delle persone e con loro i familiari, gli amici. Sono morti perché sono stati sbalzati fuori dalla macchina. Perché non lo gridiamo tutti a gran voce : SE SI INDOSSAVA LA CINTURA NON SAREBBE SUCCESSO. Siamo un po’ tutti responsabili di queste morti perché non abbiamo inculcato la cultura della cintura di sicurezza. Comandante siete riusciti nel corso degli anni a far indossare a tutti i motociclisti il casco. Vinciamo anche questa guerra.