SAN VITO DEI NORMANNI- Lite in famiglia finisce con un arresto. Un padre di 46 anni picchia la moglie i suoi tre figli, uno di questi finisce in ospedale. E’ accaduto a San Vito dei Normanni in contrada Capolicchio. Un artigiano del posto Domenico Gigliola preso dall’ira picchia sua moglie e i suoi figli, un ragazzino di 12 anni finisce al Pronto Soccorso dove li vengono diagnosticati 7 giorni di prognosi. Qualcuno avverte i carabinieri che giungono sul posto. Ma durante una perquisizione i carabinieri di San Vito dei Normanni, guidati dal capitano Ferruccio Nardacci, trovano in casa dell’uomo numerose armi e munizioni. Rovistando nelle stanze i militari scoprono un fucile cal. 12 con matricola abrasa, un fucile cal. 10 ed una canna dello stesso calibro entrambi privi di matricola, una pistola a tamburo cal. 7,65 con 19 munizioni dello stesso calibro, 24 cartucce cal. 20, 22 cartucce cal. 36, 23 cartucce cal. 12 e vario materiale per il confezionamento delle munizioni. Un vero e proprio arsenale detenuto illegalmente. Domenico Gigliola è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione illegale di armi.
Mentre nessuna denuncia è stata presentata per maltrattamenti o violenza in famiglia.
Brindisioggi
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