CAROVIGNO – Ritorna il fuoco a Carovigno. La notte scorsa è stato incendiato il portone d’ingresso di uno studio professionale di Teresa Padalino, consulente del lavoro nonché dipendente della società controllata del Comune ‘Nuova Carbinia srl’. Lo studio si trova in via Trisolini. La professionista è anche titolare di un noto ristorante in paese. Dovrebbe trattarsi di un atto doloso, indagini in mano ai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni.
Fiamme nella notte nella città della ‘nzegna. Nuovo attentato incendiario, questa volta i danni di una donna, ragioniera dipendente della società che si occupa della manutenzione degli immobili, del verde pubblico in paese. La ‘Nuova Carbinia srl’ si occupa anche di servizi informatici e fornisce supporto tecnico, logistico e amministrativo alla refezione scolastica, ma non solo, svolge anche attività di natura tributaria e delle affissioni.
I militari dell’Arma che stanno conducendo le indagini dovranno stabilire se il rogo è collegato alla vita privata o professionale della donna.
Va anche ricordato che la notte tra l’1 e il 2 luglio scorsa è stata dalla alle fiamme una Mini Cooper di proprietà della cognata della dipendente di Carbinia. I carabinieri dovranno anche cercare di capire se c’è un filo conduttore tra i due episodi criminosi.
Mentre il 19 giugno scorso fu dato alle fiamme, sempre a Carovigno, un uliveto di proprietà di un consigliere comunale di maggioranza.
BrindisiOggi
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