In tremila all’Auchan per Riki ma scoppia la polemica sulla sicurezza

MESAGNE- In tremila in fila nel parcheggio dell’Auchan di Mesagne per un autografo di Riki. Il giovane cantante diventato famoso nella trasmissione gli Amici di Maria questo pomeriggio era al centro commerciale di Mesagne, ma non sono mancate le polemiche sulla sicurezza. Genitori infuriati che hanno segnalato le loro perplessità alle forze dell’ordine. Migliaia di ragazzine erano in fila dalla mattina, disposte in cerchio sotto il sole. Il percorso non era segnato da transenne, né erano state  adottate altre misure. Per l’evento non  era stato predisposto un servizio di ordine pubblico. Persino l’ambulanza è stata chiamata solo dopo l’intervento della polizia.

Gli agenti  erano sul posto  solo per eseguire la consueta attività di  controlli prevista fuori dai centri commerciali, ma una volta resosi conto della situazione con migliaia di famiglie e bambini hanno adottato nuovi provvedimenti, con il pattugliamento dell’evento. Forse gli organizzatori non immaginavano una tale presenza tanto da non  segnalare la necessità di misure per garantire l’ordine pubblico.

Nonostante  le disposizioni  più rigide per le manifestazioni pubbliche con la recente circolare Gabrielli, l’evento di Mesagne era passato quasi in sordina. Per molto meno a Brindisi è stata annullata una manifestazione.

BrindisiOggi

2 Commenti

  1. Premesso che il Sig. Leo non è nessuno per dare giudizi sull’operato dei genitori, che dovrebbero trovare una situazione organizzata per bene, va detto che:
    1°) Non si organizzano certi eventi a luglio e soprattutto a quell’ora;
    2°) Mancavano le transenne per delimitare le file e considerando la maleducazione della gente, servono sempre (noi siamo arrivati alle 14,00 e molta gente arrivata alle 17,00 e oltre è passata prima;
    3°) Non c’era un responsabile a cui rivolgersi per far presente tale situazione;
    4°) le forze dell’ordine sono intervenute per mettere ordine e l’ambulanza mi è sembrato che ci fosse già.

  2. Al posto di quei genitori mi sarei preoccupato di più di avere consentito a mia figlia di rimanere ore sotto il sole per una simile stupidata!

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