CAROVIGNO– IL Comitato direttivo del Partito Comunista a Carovigno scrive alla Regione Puglia, Provincia di Brindisi ed ai comune di Brindisi, San Vito dei Normanni, San Michele Salentino e Carovigno, l’oggetto è il depuratore dei Carovigno e la necessità di bloccare lo scarico della fogna direttamente in falda. Quello che segue è il testo della missiva.
“SI E’ RITIENUTO NECESSARIO L’ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA IN QUANTO LA POLITICA REGIONALE NON E’STATA CAPACE DI METTERE FINE ALLA FOGNA TAL QUALE SCARICATA IN FALDA E IN QUANTO LA PROVINCIA DI BRINDISI, L’ASSOCIAZIONE AMBIENTALISTA WWF E IL CONSORZIO DI GESTIONE DI TORRE GUACETO, NOMINATO E DIPENDENTE DIRETTAMENTE DAI COMUNI DI CAROVIGNO E DI BRINDISI, SI SONO CONTRAPPOSTI ALL’ENTRATA IN FUNZIONE DEL DEPURATORE DI BUFALARIA E CIOE’ A PORRE FINE ALLO SCARICO DELLA FOGNA IN FALDA.
VI ALLEGO L’ESPOSTO PRESENTATO ALLA PROCURA DELLA REBUBBLICA DI BRINDISI, DOVE ATTRAVERSO UN CD CON FOTO E VIDEO SI MOSTRA LA SITUAZIONE DELLA FOGNA SCARICATA IN UNA VORAGINE AD UN KM DAL CENTRO ABITATO DI CAROVIGNO, TALE SITUAZIONE SI VERIFICA INITERROTTAMENTE DA OLTRE 40. AI COMUNI DI SAN VITO DEI NORMANNI E DI SAN MICHELE SALENTINO CHIEDIAMO, IN BASE ALLA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI PUBBLICI, DI RENDERE NOTO MOTALITA’ E LUOGHI DOVE SI SCARICA LA FOGNA DEI RISPETTIVI PAESI.
DA OGGI APRIAMO UN CAPITOLO NUOVO DELLA POLITICA, INDIRIZZATA VERSO LA FIFESA DELLA SALUTE, DELL’AMBIENTE, DEL TURISMO E DELL’AGRICOLTURA DI QUALITA,’ TUTTO CIO’ SI PUO’ REALIZZARE CON LA MESSA IN FUNZIONE DEL DEPURATORE, CHIUDENDO L’ULTRA QUARANTENNALE TORRENTE DI FOGNA CHE SI SVERSA NELLE VORAGINI DELLA TERRA E MANDANDO A CASA I POLITICI SILENTI E RESPONSABILI DI TALE DEGRADO”.
BrindisiOggi
Commenta per primo