Ecologica Pugliese, tira e molla con i mezzi per la raccolta ed intanto pronta una nuova protesta

BRINDISI- Prima ritirano i mezzi poi li restituiscono, non c’è pace neppure per Ecologica Pugliese alle prese con i debiti. Oggi l’azienda che fornisce i mezzi per la raccolta dei rifiuti aveva ritirato i mezzi ad Ecologica per il mancato pagamento di alcune fatture. Ora pare che gli stessi mezzi siano stati restituiti. In una città dove la raccolta prosegue a singhiozzo e la gente si lamenta per la sporcizia ed i rifiuti ammassati agli angoli delle strade  i problemi sembrano non mancare mai. Intanto proprio i cittadini torneranno in piazza a protestare il prossimo 29 giugno. Promossa dall’associazione Salute Pubblica la manifestazione avrà luogo, esattamente come un mese fa, in piazza Matteotti davanti al Comune di Brindisi.

“L’accumulo di rifiuti non riguarda solo la loro raccolta ed il loro smaltimento/allontanamento dalla città, ma anche la loro produzione: una città, come una persona, se consuma troppo, accumula e sta male! E allora qualcosa possiamo cominciare a farla anche noi cittadini-scrivono- Continuare a consentire che mucchi di sacchetti di rifiuti permangano per giorni, soprattutto nei quartieri di periferia, quelli meno frequentati dai turisti e nascosti agli occhi di chi non vi risiede, è un atto di indifferenza e violenza morale verso i cittadini di quelle zone”.

“E poiché in molte città della regione, nella stagione estiva, con la previsione dell’arrivo di qualche milione di turisti, non si sa ancora bene dove potranno essere conferiti i rifiuti- concludono- è necessario richiamare alle proprie responsabilità anche la Regione Puglia, e se questa non agisse, persino il Governo centrale”.

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