BRINDISI – Si è svolta nel pomeriggio di oggi (8 giugno) l’autopsia sul corpicino del piccolo Giuseppe (è stato chiamato così dai genitori ndr), il neonato morto all’ospedale ‘Antonio Perrino’ di Brindisi domenica scorsa. Con l’esame autoptico, eseguito dal medico legale Domenico Urso, non si è riusciti a determinare l’ora esatta del decesso, infatti, sono stati prelevati gli organi vitali che saranno sottoposti ad esami più approfonditi nei prossimi 60 giorni così come ha stabilito la magistratura. Adesso la salma del piccolo Giuseppe è stata restituita alla famiglia e nel pomeriggio di domani (9 giugno) si terrà alle 15.30 una benedizione presso il cimitero di Torre Santa Susanna prima della sepoltura.
Bisogna ancora aspettare prima di conoscere la totale verità sulla morte del neonato avvenuta nella sala parto del reparto di ‘Ostetricia e Ginecologia’ del nosocomio brindisino il 4 giugno scorso. La mamma del nascituro quando la mattina di domenica scorsa ha dato alla luce il bambino ha subito capito che qualcosa non andava poiché – a dire dagli avvocati della famiglia – non l’avrebbe sentito piangere. Infatti pochi minuti dopo i medici hanno comunicato alla donna che il bambino era morto.
La donna, a quanto pare, non aveva avuto nessun problema durante i nove mesi di gestazione. Il piccolo cresceva bene e non c’erano le condizioni per poter pensare ad un epilogo simile.
I genitori, seppur stretti dal dolore, hanno sporto denuncia per far chiarezza sulla morte di quel bambino che sarebbe dovuto essere il loro terzo figlio. La polizia, che ha preso in mano le indagini, ha sequestrato le cartelle cliniche della donna e di suo figlio. Ora si attendono gli esiti delle analisi sugli organi del neonato per stabilire se ci sono oppure no responsabilità mediche.
Intanto, tutta la comunità di Torre Santa Susanna, si sta preparando per dare l’ultimo e tenero saluto al piccolo Giuseppe.
Maristella De Michele
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