BRINDISI – E’ stata disposta l’autopsia sul corpicino del neonato morto all’ospedale ‘Antonio Perrino’ di Brindisi domenica scorsa. Il pm Simona Rizzo, che ha in mano il fascicolo d’inchiesta, ha incaricato ieri pomeriggio il medico legale Domenico Urso per eseguire l’esame. La data sarà fissata nei prossimi giorni.
Si vuole fare chiarezza sulla morte del bambino morto in sala parto del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale ‘Perrino’ domenica 4 giugno scorso. I genitori del piccolo, originari di Torre Santa Susanna, comune in provincia di Brindisi, vogliono vederci chiaro, non accettano questo triste epilogo. Questo sarebbe dovuto essere il loro terzo figlio.
La donna, 46enne, era arrivata in ospedale già la notte precedente al parto con i primi sintomi del travaglio. La gravidanza era giunta al termine senza complicanze e quel bambino sarebbe dovuto nascere nelle ore successive per stare finalmente in braccio a mamma e papà ed essere coccolato dai fratellini. Nessuno avrebbe mai immaginato che la fine sarebbe potuta essere questa.
Intorno alle 14 di domenica scorsa il dramma. La donna entra in sala parto, dà alla luce il suo bambino, ma dopo pochissimi istanti i medici gli comunicano che il bambino è morto.
Così la coppia, – difesa dagli avvocati Vincenzo Farina e Giuseppe Torsello – senza indugia, si è recata presso il posto fisso di polizia dell’ospedale per sporgere denuncia. Le cartelle cliniche sono state poco dopo sequestrate e la salma del bambino è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale a disposizione della magistratura.
Nei prossimi giorni, con l’esame autoptico, si potrà individuare la reale causa della morte del neonato e stabilire se ci sono eventuali responsabilità mediche.
Mar.De.Mi.
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