OSTUNI- Accusato di omicidio, viola le prescrizioni della semilibertà , torna in carcere 46enne. Donato Greco di Ostuni è stato sorpreso più volte dagli agenti del commissariato di Ostuni con persone controindicate ed in violazioni alle prescrizioni previste in materia di semilibertà, per questo motivo è stato ricondotto in carcere. Nel mese di Dicembre 2016, personale della Squadra di Polizia giudiziaria, constatava nei pressi di un bar cittadino la presenza di Greco che si intratteneva con un Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza col quale nel corso di rituali saluti, scambiava qualcosa attraverso un furtivo e repentino passaggio di mani.
Agli inizi di gennaio 2017, a seguito di perquisizione presso il domicilio dichiarato di Greco, gli agenti del Commissariato ostunese, in una intercapedine intramuraria rinvenivano un bilancino elettronico di precisione sul cui “piatto per il peso” vi erano residui di cocaina nonché il tipico nastro isolante di colore nero e la somma di 2000 euro in contanti, in tasca, a fronte della prescrizione giudiziaria che gli imponeva di non disporre di più della somma di euro 20 al giorno.
Ed ancora, alla fine di aprile del corrente anno, pur beneficiando di licenza premio di giorni 3 concessa dal Magistrato di Sorveglianza nonché di giorni 3 di ferie concesse dal datore di lavoro presso il quale era stato autorizzato a svolgere attività lavorativa con ulteriori finalità di risocializzazione, nonostante l’obbligo di fare rientro presso la sua abitazione alle ore 21, controllato dalla Squadra Volante del Commissariato, risultava assente.
In tutti e 3 i casi, Greco mediante apposite informative di reato, veniva segnalato all’Autorità giudiziaria.
Questa, all’esito delle riscontrate violazioni da parte della Polizia di Stato, disponeva la sospensione immediata della semilibertà , facendo sì che Greco rimanesse ristretto presso la Casa Circondariale di Brindisi sino a nuove disposizioni.
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