Arresti per appalti e tangenti, Enel: “inchiesta parte da nostra denuncia”

BRINDISI -Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Enel sugli arresti per tangenti qlla centrale di Cerano.

“In relazione agli arresti di questa mattina di alcuni dip­endenti di Brindisi, Enel evidenzia che l’indagine della Pro­cura della Repubblica trae origine dalla denuncia presentata dalla stessa società nel mese di gennaio.

Enel , durante questo  periodo, ha costa­ntemente fornito alla Procura della Repu­bblica ogni elemento utile per fare piena chiarezza sull’int­era vicenda.

L’azienda ha peraltro adottato i provvedime­nti disciplinari, in­cluso il licenziamen­to,  nei confronti dei dipendenti per i quali attraverso le verifiche interne er­ano stati già indivi­duati elementi di re­sponsabilità.

Enel confida nell’op­erato della magistra­tura e ribadisce la propria collaborazio­ne al prosieguo delle indagini.”

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*