BRINDISI- “Aiuto il killer Igor il russo è qui” è la segnalazione giunta al comando dei Carabinieri di Brindisi lunedì scorso, quando un cittadino allarmato ha chiamato i militari sostenendo di aver visto lo spietato killer di Budrio aggirarsi per il centro storico di Brindisi. Igor Vaclaciv, 41 anni, detto il russo, ma chiamato anche il killer fantasma per la sua abilità nel mimetizzarsi e nel far perdere le proprie tracce, attualmente è l’uomo più ricercato d’Italia. Accusato di due omicidi, uno a Budrio ed un altro a Portomaggiore, di rapina e persino di uno stupro in Serbia, da settimane sta tenendo sotto scacco le forze dell’ordine dell’intero paese. Così quando la segnalazione è arrivata in caserma i militari hanno subito avviato le ricerche. Seguendo le indicazioni del testimone i carabinieri hanno individuato una coppia davanti alla stazione ferroviaria in piazza Crispi. La coppia era intenta a sistemare dello scatolame, secondo la segnalazione l’uomo era somigliante al killer, anzi poteva essere il killer. I miliari così hanno fermato la coppia ed hanno eseguito tutti i controlli del caso scoprendo che si trattava di due cittadini polacchi che nulla avevano a che vedere con il vero killer di Budrio. Verificato quindi che si trattava di un falso allarme hanno rassicurato lo zelante cittadino. Il killer, nel frattempo, resta a piede libero.
BrindisiOggi
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