BRINDISI- Collegio Tommaseo in comodato d’uso per 99 anni al Comune di Brindisi, la Regione Puglia proprietaria dell’immobile e dell’intera area lo affida alla amministrazione comunale che dovrà provvedere al recupero ed alla valorizzazione con finalità turistiche. L’immobile, sul quale grava un vincolo della Sovraintendenza, dovrà quindi essere ristrutturato quanto prima. E’ questa una parte dell’accordo sottoscritto tra Comune e Provincia di Brindisi, il Collegio Tommaseo , originariamente era stato affidato ad entrambi gli enti locali che tuttavia, dal 2007 ad oggi, non erano riusciti a trovare una progettazione comune. Ognuno aveva un’idea differente sulla destinazione d’uso, il Comune di Brindisi sin dall’inizio voleva farne una struttura turistico ricettiva mentre la Provincia un polo culturale. Dopo anni di confronti la Regione ha chiesto ai due enti di trovare un accordo che si è concretizzato con la cessione della strada provinciale 41 (litoranea Nord) dalla Provincia al Comune di Brindisi che si farà carico degli oneri di gestione e manutenzione. Da una prima valutazione pare che per la sola messa in sicurezza saranno necessari circa 500/600 mila euro.
Inoltre gli enti si impegnano nella valorizzazione delle aree di via Cappuccini dove ricadono immobili appartenenti ad entrambi, ossia l’area delle case comunali oramai disabitate e fatiscenti, e l’ex falegnameria della Provincia che si trova alle spalle di queste abitazioni. Comune e Provincia dovranno elaborare un progetto unico per il recupero delle aree. A fronte di tutto questo il Comune, come già detto, avrà in comodato d’uso esclusivo per 99 anni dell’ex Collegio Tommaseo.
BrindisiOggi
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