BRINDISI- Crisi del comparto aeronautico i Cobas delle aziende Gse e Rav lanciano un appello a tutti i cittadini , alle altre organizzazioni sindacali , ai parlamentari nazionali e regionali, alla Provincia , ai sindaci e consigli comunali della Provincia di Brindisi, al fine di organizzare una manifestazione a Roma sotto la sede del Ministero dello sviluppo economico per denunciare la crisi occupazionale del settore aeronautico nella provincia .
“Chiediamo- dicono i Cobas- che la Manifestazione a Roma realizzata con previa comunicazione di richiesta di incontro al Ministero, venga sostenuta anche dal presidente della Regione Puglia ,Michele Emiliano. Siamo d’accordo , nelle dovute differenze , con il presidente di Confindustria di Brindisi , Giuseppe Marinò , che la vertenza del settore aeronautico va portata sui tavoli governativi”.
I Cobas sostengono che questo sia l’unico modo per porre attenzione alla situazione drammatica occupazionale che si è venuta a creare con le ultime decisioni prese dalla azienda Leonardo.
“Si parlò nelle prime settimane successive alla ristrutturazione delle attività produttive da parte di Leonardo di chiedere al Governo un aiuto per un paio di anni di tempo per una possibile riconversione delle produzioni , oppure di una maggiore specializzazione sempre nel settore aeronautico. Tutto questo per non disperdere capacità e professionalità costruite nella nostra città da quasi un secolo nel settore aeronautico- concludono- E’ un percorso che la Regione Puglia ha deciso di sostenere ma di cui ancora non si vede nessun tipo di risultato. I Cobas Gse e Rav ritengono che sia necessaria una azione forte nei confronti del Governo , sostenuta dalla Regione Puglia e dalla intera comunità Brindisina. Non si può assistere passivamente alla perdita di migliaia di posti di lavoro”.
BrindisiOggi
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