BRINDISI- Dopo le segnalazioni dei giorni scorsi di alcuni cittadini sul decoro di Punta del Serrone sul litorale nord di Brindisi, questa mattina è stato effettuato un sopralluogo alla presenza dell’assessore Francesca Scatigno, dei dirigenti comunali e degli operatori di Multiservizi. Si tratta di un’area naturale inaugurata due anni fa. Il dirigente Nardelli ha tenuto a precisare che questa è un’ area a verde extra urbana, un’area naturalistica che ospita anche un’importante specie botanica inserita nelle liste rosse da proteggere, grazie alla quale se il Comune fosse interessato potrebbe chiedere alla Regione il riconoscimento di sito di importanza comunitaria. “Non è assolutamente degradata- spiega Nardelli- ma quello che si trova è solo ciò che viene portato dalle mareggiate. Il mare porta sulla costa di tutto dai bidoni di detersivi alla casse del pesce”.
Lunedì mattina presso il Comune ci sarà un incontro con l’ufficio forestale della Regione Puglia che ha garantito la collaborazione per ripulire dalla mareggiate il nostro tratto costiero. Una situazione che riguarda tutto il tratto di costa di Punta Penne che raccoglie tonnellate di rifiuti portati dal mare, anche in estate molto spesso è impossibile fare il bagno da queste parti per le montagne di plastica e rifiuti vari che invadono il bacino d’acqua.
BrindisiOggi
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