BRINDISI- Progetto di riconversione della centrale Brindisi nord, gli impianti proposti da A2A non sarebbero compatibili con il Piano Urbanistico Generale. Lo sostiene il capogruppo di Forza Italia di Brindisi Mauro D’Attis.
“Qualsiasi discussione che riguarda il sito della ex centrale di Brindisi Nord non può prescindere dalle previsioni del Documento Programmatico Preliminare del PUG che il Consiglio comunale ha approvato il 25 agosto 2011-dice D’Attis- Lì si parla chiaramente di chiusura del sito o, in alternativa, comunque di delocalizzazione. Questo significa che, al momento, il progetto presentato ieri è incompatibile rispetto alla previsione del preliminare del PUG in corso di redazione”.
“L’Amministrazione comunale – ha aggiunto D’Attis – ha il dovere prima di definire le linee urbanistiche di questa città. Tra un po’ la Giunta Carluccio compirà un anno da quando si è insediata e di nuovo Piano Urbanistico Generale non c’è traccia alcuna. Consiglierei di accelerare su questo punto per evitare di essere tirati per la giacchetta da questa o quell’altra azienda che decide, legittimamente, di presentare nuovi insediamenti produttivi con il rischio di assenza totale di coordinamento istituzionale”.
A sostegno della sua tesi D’Attis allega l’estratto della delibera di approvazione del DDP da parte del Consiglio comunale, estratto del DPP (parte relativa alla delocalizzazione di Brindisi Nord) e la tavola degli obiettivi strategici del DPP.
clicca qui: Estratto Approvazione DPP
clicca qui: Estratto DPP BrNord
BrindisiOggi
Commenta per primo