BRINDISI- Lunedì scorso BrindisiOggi vi aveva raccontato la storia di Kate, donna di 48 anni disabile su di una sedia a rotelle che abita in un condominio in via Don Guanella al quartiere Cappuccini di Brindisi.(https://www.brindisioggi.it/non-hanno-i-soldi-per-riparare-lascensore-disabile-bloccata-in-casa/)
Kate da diversi mesi è ostaggio della sua stessa casa perché l’ascensore è rotto ed i condomini non hanno il denaro necessario per ripararlo. Il Comune di Brindisi pur essendo il proprietario non interviene perché i danni dell’ascensore sono stati causati da atti vandalici.
Dopo il nostro servizio il coordinatore provinciale del Movimento NOI con Salvini, Paolo Taurino, ha fatto suo il problema di Kate ed ha incontrato il responsabile della ditta ESA, che ha in carico il servizio di manutenzione dell’ascensore condominiale di Via Don Guanella nr. 13, affinchè provveda alla riparazione dell’ascensore. Taurino si è fatto garante in prima persona, con lui presente anche la responsabile provinciale ” Persone Speciali ” Rita Dell’Erba.
“Da diversi giorni, nonostante le richieste di aiuto pervenutele e la denuncia degli organi di stampa, l’ascensore è inutilizzabile e la signora Trotto si trova di fatto ad essere ostaggio della sua stessa disabilità, perchè impossibilitata ad uscire e rientrare a casa- scrive Taurino rivolgendosi alla sindaca di Brindisi, Angela Carluccio- Inutile sottolineare quanto questa situazione sia inaccettabile e quanto la tutela delle fasce deboli e bisognevoli di aiuto, debba essere il primo obiettivo di ogni pubblica amministrazione” .
“Per questo motivo, ritenendo di dovere intervenire in prima persona ed avendo a cura le sorti dei più deboli più di quanto non faccia l’Amministrazione da lei rappresentata, sono a comunicarle di avere preso accordi con la società ESA, che ha in carico il servizio di manutenzione dell’ascensore condominiale di Via Don Guanella nr. 13, affinchè provveda alla riparazione dell’ascensore- continua Taurino parlando di un documento nel quale c’è anche la sua firma- In tale documento leggerà anche una mia garanzia personale nella eventualità in cui il Comune di Brindisi non dovesse provvedere a pagare l’intervento, la cui priorità e necessità è di tutta evidenza per permettere alla signora Trotto di sentirsi ” libera ” di muoversi in assoluta autonomia”.
Infine il coordinatore provinciale del Movimento NOI con Salvini conclude: “La preghiera che le rivolgo, egregio sig. Sindaco, è di risparmiare sui compensi del suo staff e di non togliere risorse ai disabili, che certamente necessitano di aiuto più dei suoi egregi collaboratori”.
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