BRINDISI- Dopo Carmine Dipietrangelo si aggiungono altri scissionisti, che lasciano il Pd della provincia di Brindisi. Antonio Suma, Luca Dell’Atti, Carlo Notarpietro, Maurizio Flore, Gianluca Narracci, Giuseppe Tagliente hanno inviato una lettera ai vertici provinciali del partito per annunciare la loro decisione di aderire al nuovo movimento di Bersani, Rossi e Speranza, Democratici Progressisti.
Tra qualche giorno alla Regione Puglia potrebbe essere ufficializzato anche il passaggio dei consiglieri Pino Romano e Abaterusso, ai quali si potrebbe aggiungere un terzo per formare un nuovo gruppo in assise.
Questa la lettera di congedo inviata dai sei scissionisti. “Caro segretario, cari democratici, vi inviamo queste righe per comunicarvi della ponderata decisione di lasciare il Partito Democratico. Non è stato facile decidere di lasciare un partito che abbiamo fondato, a cui ci siamo ampiamente dedicati ed in cui abbiamo creduto. Questa scelta è figlia di un lungo percorso in cui spesso ci siamo sentiti pesci fuor d’acqua all’interno di questa comunità. Un lungo percorso all’interno del quale abbiamo visto prima di tutto il PD allontanarsi dal suo popolo, dai suoi elettori, perdendo al contempo tanti militanti e dirigenti che con noi avevano costruito questa casa senza neppure chiedersi le ragioni di questa sofferenza.
Ora è venuta meno anche la speranza che il futuro possa essere diverso. Per questo oggi rassegnamo le nostre dimissioni da tutti gli organi di Partito di cui siamo membri. Nell’auspicio che questo non sia l’ultimo atto del nostro reciproco incontro politico.”
Intanto per quanto riguarda i dirigenti democratici in tanti sono convinti che qualcosa potrà cambiare dopo l’esito del congresso nazionale, la candidatura del pugliese Michele Emiliano alla segreteria nazionale avrebbe per il momento arginato la scissione.
BrindisiOggi
non sono del PD ma dico: “quando la nave affonda i….scappano. o no?