ANCONA – Quarta sconfitta consecutiva dell’Enel Brindisi che ha perso anche a Montegraro per 93-86. Nonostante il tentativo di recupero, arrivato troppo tardi, nell‘ultimo quarto, che ha portato Brindisi anche a -4 a un minuto dalla fine. Un mese se ne va così per la squadra di Piero Bucchi che non riesce a trovare quei due punti importanti per la classifica e per l’obiettivo finale.
La gara: il tecnico biancazzurro può contare su tutti i suoi titolari, compreso Reynolds alle prese con qualche problemino al ginocchio in settimana. Quintetti: per Brindisi Reynolds, Gibson, Viggiano, Simmons e Robinson; per Montergranaro Cinciarini, Slay, Burns, Di Bella, Campani.
Avvio equilibrato con Brindisi che conduce le danze: subito un minibreak di 0-5, recuperato prontamente dai padroni di casa a 7’20″ 7-7. Poi un allungo dell’Enel con Viggiano, Simmons e Gibson che portano i biancazzurri al 13-22 a metà tempino. Si stringono le maglie della difesa e per Brindisi il canestro si fa più difficile. E’ Johnson a sbloccare il risultato a un minuto dalla fine con la tripla del -4. Ci pensa Di Bella a chiudere il primo quarto sul 22-24.
Si torna in campo ed è subito la Sutor a passare in vantaggio con Freimanis e Slay 27-24. Tocca a Klaudio Ndoja a mantenere il timone dei biancazzurri, mantiene il gap invariato e si presta in difesa sotto canestro. Ma sono ancora i propri errori a penalizzare i brindisini: Montegranaro con un 6-0 inizia a staccare su Brindisi e raggiunge il massimo vantaggio di +10. L’Enel riesce a risalire la china e a metà quarto è sotto di 5 punti. Gli altri 5′ del quarto è dei marchigiani: altro mini break di 8-2 per il 45-34. I lunghi biancazzurri (Grant e Robinson) trovano però il recupero del 45-39, ma a meno di un minuto dal termine la Sutor raggiunge il vantaggio di +9 che manterà fino al riposo lungo: 49-40.
Il terzo vede una Brindisi inaspettatamente distratta: la Sutor domina e con Slay a due minuti dal ritorno in campo arriva al +13 (57-44). Ma Montegranaro non doma continua ad aggredire la difesa avversaria, Simmons si gioca un fallo su Amoroso che mette altri due punti e poi un Burns inafferrabile segna altri 4 punti. Il parziale di 12-0 dei padroni di casa viene interrotto solo da Fultz che su fallo di Di Bella si conquista due liberi massi entrambi a segno e dopo pochi secondi trova una tripla seguito da Viggiano per il 65-52 che consente ai biancazzurri di limitare il danno che era arrivato fino a ben 20 punti di scarto. E’ Johnson che chiude il quarto sul 72-58.
Coach Bucchi registra la sua difesa (si gioca la carta Zerini che non si vedeva in campo da qualche partita) e infatti l’ultimo quarto mostra una Brindisi che concede per i primi tre minuti solo due punti ai marchigiani realizzati da Freimanis ad avvio tempino. Dopo un lungo digiuno da entrambe le parti a riaprire la via del canestro è Di Bella da tre, risponde Ndoja, ma quando Amoroso allunga ancora per i suoi, al tecnico biancazzurro tocca chiamare il time-out. Al rientro un parziale di 3-10 biancazzurro fa rifiatare gli ospiti che tornano a -10 (82-72). A un minuto dal termine Brindisi si riavvicina a -4 grazie a Reynolds, Viggiano e una tripla del capitano. L’Enel torna a sperare. A 54” fallo di Di Bella e Reynolds in lunetta per il -2. Il play biancazzurro ricambia e anche Di Bella non sbaglia. Viggiano realizza l’87-85. Gli ultimi 25” se ne vanno in falli sistematici che vedono avere la meglio per la Sutor Montegranaro che vince 93-86.
Carmen Vesco
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