BRINDISI– Revocati gli arresti domiciliari a Bonaventura Cucci destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare. Il professionista, difeso dagli avvocati Gianluca D’Oria e Maurizio Sansone, era stato arrestato lo scorso 4 marzo nell’ambito dell’operazione Fast condotta dalla Guardia di Finanza di Brindisi che ha portato a scoprire un giro di soldi riciclati attraverso le scommesse on line. Cucci era stato ristretto assieme ad altre 9 persone ai domiciliari professionisti, avvocati, commercialisti ed ingegneri, altre 9 persone invece avevano ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, tra questi Albino Prudentino ed i figli Angelo e Maurizio che gestivano il centro scommesse.
Cucci, dunque, accusato di concorso in bancarotta fraudolenta, tramite i suoi legali aveva chiesto l’attenuazione della pena, una richiesta presa in esame dal gip Simona Panzera che ha deciso di accoglierla. Assieme alla richiesta di Cucci ne erano state presentate altre cinque, tutte respinte.
Intanto martedì prossimo il Tribunale del Riesame si esprimerà sui ricorsi.
Lu.Pez.
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