Il Comune di Villa Castelli premiato come “Comune Riciclone”

VILLA CASTELLI- Premiato il Comune di Villa Castelli come “Comune Riciclone” per il 2016. Il riconoscimento di Legambiente, con il patrocinio della Regione e di Anci Puglia, è stato assegnato grazie alla quota di oltre il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti raggiunta nei primi nove mesi dell’anno appena trascorso.

Alla cerimonia, svoltasi nei saloni dell’Hotel Palace di Bari, era presente il sindaco Vitantonio Caliandro. Tra gli altri, anche l’assessore regionale all’Ambiente Domenico Santorsola, il sindaco di Bari Antonio Decaro (in veste di presidente Anci Puglia) ed il presidente regionale di Legambiente Francesco Tarantini.

“Occorre far sì che i Comuni Ricicloni – ha sottolineato quest’ultimo – non continuino ad essere solo delle eccezioni, ma diventino l’ordinarietà della nostra regione”. Per l’assessore Santorsola l’iniziativa “permette di tenere alta l’attenzione sui temi della gestione dei rifiuti, accendendo i riflettori su buone pratiche e processi virtuosi, facendo da stimolo ad amministratori e cittadini”.

Il sindaco Caliandro si è dichiarato “onorato dall’ingresso di Villa Castelli nella famiglia dei’Comuni Ricicloni’”, ribadendo “la ferma intenzione di restarvi per sempre, puntando a migliorare la quota di differenziata che nello scorso anno ha stabilito una  media del 66,19 per cento”. Il sindaco ha inoltre posto l’accento sulla questione dell’impiantistica. “Lo sforzo dei cittadini – ha sottolineato – ed il senso civico mostrato non possono e non devono essere penalizzati dalla mancanza di strutture adeguate in ambito provinciale. E mi riferisco agli impianti necessari al conferimento ed alla trasformazione della raccolta differenziata entro un raggio accessibile. Realizzare tali strutture lontano dai luoghi dove la raccolta effettivamente avviene non solo non avrebbe senso, ma non consentirebbe nemmeno un giusto ritorno per quei cittadini che sono i principali artefici del risultato raggiunto e ai quali va il mio più sentito ed affettuoso ringraziamento”.

BrindisiOggi

 

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