FRANCAVILLA FONTANA- A Francavilla si cambia luce, nelle strade arriva il led. Cambia volto l’illuminazione pubblica a Francavilla Fontana. E cambia da cima a fondo, con l’installazione di migliaia di punti luce di ultima generazione led, che andranno a sostituire quelli attualmente esistenti, ormai pericolanti, dispendiosi e non più in linea con le norme vigenti. Su proposta del sindaco Maurizio Bruno e dell’assessore ai lavori pubblici Tommaso Resta, la giunta comunale ha infatti dato il via libera all’adesione alla convenzione nazionale Consip “Servizio Luce 3 – Lotto 7 Basilicata, Calabria e Puglia”.
Il contratto, della durata di 9 anni, al costo complessivo di 8 milioni e 95mila euro (899mila euro per anno), prevede: la sostituzione di 3.029 apparecchi di vecchia generazione con nuove lampade a led; la sostituzione di 163 bracci e 327 pali; la realizzazione di 150 pozzetti e 150 blocchi di fondazione; l’installazione di un sistema di telecontrollo; il rifacimento di linee elettriche vetuste per 10,300 chilometri; la sostituzione di 26 quadri elettrici e l’adeguamento di altri 25; la sostituzione e installazione di 792 kit retrofit per led al posto di quelli attuali non conformi alla normativa sull’inquinamento luminoso; l’installazione di 312 lampade con lampade di vecchia generazione con altre a tecnologia led; la sostituzione di 9 lanterne semaforiche con lanterne a led; l’installazione di servizi aggiuntivi per smart city (da definire meglio in fase di progettazione esecutiva).
“Quella che a partire da giugno prenderà vita a Francavilla è una vera e propria rivoluzione – spiega il sindaco Maurizio Bruno – perché dopo anni di attesa manderemo finalmente in pensione la vecchia illuminazione pubblica per dare spazio a quella di nuova generazione: più economica, più sicura, più rispettosa dell’ambiente e meno soggetta a guasti. Aver deciso poi di affidarci non a un privato qualunque, ma al fornitore nazionale, è inoltre un ulteriore punto di forza perché è garanzia di solidità e soprattutto di massima trasparenza. Tutto sarà rimesso a nuovo, con un notevole risparmio sulla bolletta e un servizio più efficiente che permetterà di accorciare quelle intollerabili lungaggini burocratiche che fino ad oggi hanno accompagnato la segnalazione di qualunque guasto o disservizio. I lavori – prosegue Bruno – inizieranno poco prima dell’estate, e nel giro di pochi mesi la nostra città sarà finalmente vista sotto una luce nuova. In tutti i sensi”.
BrindisiOggi
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