Il messaggio di un ragazzo che deve far riflettere in tanti: “Vado al nord per lavorare ma il mio cuore lo lascio qui”

BRINDISI- Nella casella di posta elettronica della Redazione questa mattina abbiamo ricevuto il messaggio di un ragazzo brindisino che ha deciso di partire al Nord per trovare  lavoro, un futuro e un pò di dignità. Abbiamo deciso di pubblicare il suo messaggio così che possa far riflettere chi in queste ore sta muovendo le pedine per lo sviluppo di questa città. Il messaggio è stato inviato da Francesco Lucà e ve lo pubblichiamo integralmente.

“Vi scrivo questo messaggio oggi non per pubblicizzare la mia scelta temporanea di vita , ma per sensibilizzare i cittadini di brindisi ,e dedicare piccole parole a brindisi e   sensibilizzare le persone egoiste che governano la mia città. La nostra città , vi parlo di una scelta , la scelta di partire,  di lasciare il mio cuore a Brindisi e partire con la mente per il nord Italia , lasciare i miei affetti il mio mare lasciare quella gente brindisina che mai vorrei veder cambiata , perché questa è Brindisi , nessuno mi potrà mai capire come un brindisino e come tale spero di tornare ad abbracciare questa terra , la terra in cui son nato , dove ognuno di noi ha una storia e che fino all’ultimo lotta per non lasciare , non vi scrivo  per evidenziare il mio gesto ma per far sentire il mio dolore , dolore che vedo nella faccia di mia madre e mio padre mentre prendo un mezzo per partire , pensiamo ai figli di Brindisi , quei figli che farebbero di tutto per poter contraccambiare quello che Brindisi ci ha dato. Ogni volta mi innamoro di questa città e ogni volta parto con il cuore infranto come quando un uomo perde la sua donna , quella donna che tanto ha amato , spero davvero che si sistemino le cose perché io ti voglio rivedere Brindisi mia , tu sei la mia casa e i tuoi figli ritorneranno.

A presto brindisi.”
BrindisiOggi

4 Commenti

  1. Questa lettera ci deve far riflettere, ma oltre a riflettere bisogna fare in modo, da subito che questo spopolamento di giovani,deve terminare. I Politici brindisini, invece di farsi la guerra per le poltrone, facendoci assistere a commedie insensate, DEVONO mettersi al lavoro per creare posti di lavoro, migliorare il volto di questa città, fare in modo di far arrivare alle poche aziende rimaste, i FINANZIAMENTI NAIONALI ed EUROPEI, …insomma, farla diventare ATTRAENTE per molte grandi aziende che DEVONO investire sul nostro territorio. invece, ci arrovelliamo per discutere con ENEL per il carbone , con ENI per chiedere le bonifiche di aree industriali che negli anni sono state distrutte…..

  2. Leggo questo e volevo far sapere a tutti voi che dal1997-2016 ho lavorato cn osto indetermn inuna azienda indotto fiat mi conoscono a br come Giorgione ebbene si ho lasciato tutto ora vivo da novembre a Vienna la giornata qui sn fredde ma vivo la vita! Nel giusto, educazione rispetto x il prossimo vorrei tanto che la mia gente possa imparare a vivere la sua vita ma purtroppo continuo a leggere cronaca nera vi saluto da 2000 km Gio Uniko

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