Mozione di sfiducia: le firme diventano 16, pressing su D’Attis

BRINDISI- Nell’arco di trenta di minuti cambia idea Impegno sociale e vota la mozione di sfiducia presentata dagli ex di maggioranza Luperti e Rollo, nei confronti della sindaca.  Perchè la politica a Brindisi è anche questa. Luperti cambia le carte in 24 ore, i tre di Palazzo in mezz’ora.  Le firme diventano 16, ne manca solo una, quella di Mauro D’attis, capogruppo di Forza Italia.

Nando Marino, l’ex candidato sindaco, manda il documento di sfiducia con tutte firma sottolineando che manca solo quella del consigliere azzurro. D’attis ha già spiegato che non intende sottoscrivere la mozione in questo momento che porterebbe ad elezioni già a maggio. Per il capogruppo del partito di Berlusconi sarebbe meglio sfiduciare la sindaca a marzo con  un commissariamento che durerebbe circa un anno.

Nando Marino incalza: “Per me dovremmo andare ad elezioni subito- spiega- bisognerebbe andare già oggi dal notaio per sciogliere il consiglio comunale senza neanche discussione in consiglio.”

Senza D’attis però non si va da nessuna parte. Pressing dell’opposizione sul consigliere.

BrindisiOggi

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