SAN PIETRO VERNOTICO – Pesce spada in tranci privi di etichettatura per la tracciabilità del prodotto sequestrato in un noto centro ittico a San Pietro Vernotico. Multa da 4500 euro. Nuovo sequestro della Capitaneria di porto di Brindisi, dopo quello effettuato qualche giorno a Fasano.
La Guardia Costiera richiama l’attenzione dei consumatori sull’importanza di acquistare esclusivamente prodotti ittici di cui sia nota la provenienza. Nei giorni scorsi, i militari della Guardia Costiera nelle strade cittadine di Mesagne, avevano fermato un venditore di prodotti ittici, che con un mezzo furgonato, effettuava la vendita porta a porta. Dal controllo emergeva la mancanza di autorizzazione sanitarie e commerciale e una grave carenza igienico-sanitaria, potenziale pericolo per la salute. Disposto un sequestro di 50 chili di pesce e all’autista del mezzo è stata elevata una multa di 4.500.
La Capitaneria invita i cittadini a segnalare comportamenti illeciti o situazioni dubbie, al numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronica cpbrindisi@mit.gov.it mentre.
BrindisiOggi
Perché non mettete il nome della pescheria??