Due falsi avvocati truffano un anziano, uno arrestato, è caccia al complice

ERCHIE-  Si fingono due avvocati mandati dalla Questura di Brindisi e truffano un anziano di Erchie, ma durante la fuga una viene bloccato dai carabinieri, l’altro riesce a scappare.  Arrestato Giovanni Tesone, 23 anni di Napoli, con diversi precedenti per truffa.

E’ accaduto nella tarda mattinata di ieri a d Erchie. La storia sempre la stessa, simile ad altri colpi.  Nella mattinata di ieri C.G., 78enne di Erchie, riceve una telefonata sull’utenza fissa di casa. Dall’altra parte della cornetta un poliziotto che intima  di pagare 6.000 euro per liberare i figli dell’anziano trattenuti presso gli uffici della Questura di Brindisi. Dopo pochi minuti presso la casa della vittima si presentano due persone ben vestite che dicono di essere due avvocati mandati dalla Polizia per riscuotere il denaro. L’anziano, colto di sorpresa e colpito non esita a consegnare 2.000 euro in contanti, ma anche 2 orologi e 3 collane in oro, in pratica tutto ciò che aveva in casa. Accaparrato il bottino i due malviventi si danno alla fuga. Nel frattempo passava di lì una pattuglia dei Carabinieri di Erchie.

I militari, insospettiti  hanno bloccato uno dei due delinquenti, mentre l’altro riusciva a salire a bordo di un’autovettura e fuggire.

L’arrestato, trovato in possesso dei valori in oro, riconsegnati poi alla vittima, è stato identificato in  Giovanni Tesone, 23enne da Napoli, con vari precedenti per truffa. Lo stesso nel tardo pomeriggio di ieri è stato portato in carcere, mentre sono attive le indagini per identificare il complice.

Ancora una volta il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi, rinnova le raccomandazioni per prevenire simili reati commessi nella totalità dei casi nei confronti  di anziani indifesi e soli. I carabinieri invitano tutti i cittadini a segnalare tempestivamente la presenza di autovetture o persone sospette. La tempestività delle comunicazioni sono fondamentali per garantire un intervento efficace.

BrindisiOggi

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