BRINDISI- “Non ho improvvisato nulla, ero con la sindaca non ero seduto da solo ed avevo concordato con lei. Volevamo fare solo il quadro della situazione e dopo 30 giorni, così come ho anche annunciato in conferenza stampa, ci sarebbe stato un nuovo incontro con giornalisti, e in quella circostanza ci sarebbe stato il coinvolgimento con le forze politiche di maggioranza e se fosse stato necessario anche con l’opposizione.” Replica così l’assessore al Bilancio Salvatore Del Grosso alle accuse mosse dagli stessi esponenti della coalizione di Angela Carluccio sul mancato coinvolgimento della parte politica prima della conferenza stampa di fine anno sul bilancio. Una conferenza che ha seminato sconforto tra i cittadini con l’annuncio dell’aumento delle tasse, già tra le più alte d’Italia.
In particolar modo l’assessore al Bilancio è stato criticato da Lino Luperti di Coerenti per Brindisi, e dallo stesso partito della sindaca per voce del segretario cittadino Toni Muccio che hanno preso le distanze da Del Grosso, assessore di fiducia e scelto da Carluccio.
“Non mi curo della sfiducia di Luperti e Muccio- aggiunge Del Grosso- Sono stato scelto dal sindaco, qualora venisse meno il rapporto fiduciario tra noi due allora assumerò delle decisione. Io penso bene della città. Altre dinamiche non mi riguardano. Ho raccontato ai cittadini la realtà che ho visionato.”
L’assessore ritiene di non aver fatto nessuna fuga in avanti, nessun passo falso dando l’assist a chi già contesta che la sindaca abbia in giunta due uomini di sua fiducia, esterni ai partiti di maggioranza. “ Non ho fatto una fuga in avanti- conclude- è stata solo una conferenza in cui è stata tracciata una fotografia, successivamente ci sarebbero stati gli altri passi.”
Lu.Po.
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