BRINDISI- Dopo l’attacco di Fi e 5Stelle, arriva l’affondo anche di Bbc e Lista Nando Marino Sindaco contro la sindaca, Angela Carluccio, e l’assessore al Bilancio, Salvatore Del Grosso.
“Il disastro è sotto gli occhi di tutti i brindisini e noi in questi sei mesi lo abbiamo denunciato quotidianamente” dice Riccardo Rossi. “Quello che invece suscita perplessità e fastidio è la totale mancanza di rispetto dimostrata da questa amministrazione per il consiglio comunale e quindi per la città, dal momento che questo è diretta espressione dei cittadini che hanno votato. Ignorate completamente le commissioni consiliari, la conferenza dei capigruppo,il consiglio comunale”.
“Siamo seriamente preoccupati per la città, perché non è possibile liquidare una situazione da pre-dissesto con le battute in conferenza stampa annunciando improponibili aumenti delle tasse locali, già altissime e non giustificabili” conclude Rossi. “ I prossimi due mesi saranno delicatissimi , il bilancio previsionale andrà approvato entro il 28 febbraio dal consiglio comunale. Chiediamo oggi una non più rinviabile operazione verità sui conti, un vero e proprio audit del bilancio comunale evidenziando le criticità sulle entrate e sulle uscite, facendo emergere sprechi e spese inutili o doppioni. La città deve essere informata e partendo da questa operazione verità vanno anche con coraggio affrontare tutte le situazioni difficili”.
Anche il consigliere Nando Marino critica la scelta di aver escluso dalla conferenza stampa il consiglio comunale : “Oggettivamente appare grottesco che si convochi una conferenza stampa per dire ciò che era arcinoto, ossia che le casse sono in rosso. Ed è vergognoso che l’unica via d’uscita prospettata è quella di aumentare la tasse chiedendo lacrime e sangue ai cittadini di Brindisi.
Ancor più assurdo è che Sindaco ed assessore abbiano evitato il passaggio in Commissione Bilancio, svilendo il consiglio comunale ed, in primis, i componenti della loro maggioranza”.
“Credo davvero che sia arrivato il momento di mettere la parola fine a questa agonia- conclude Marino- L’unica cosa che resta da fare alla Carluccio, dopo aver preso coscienza del fallimento, è annunciare le dimissioni e lasciare che i brindisini tornino alle urne per eleggere un’Amministrazione capace davvero di tutelare i loro interessi”.
BrindisiOggi
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