BRINDISI- Lavori abusi, sigilli ad un cantiere edile in località Formosa, nelle campagne a Sud del capoluogo.
Durante un pattugliamento lungo strade comunali che si internano fra i campi lungo la linea ferroviaria per Lecce, gli agenti della Forestale del Comando Stazione di Brindisi hanno notato degli operai al lavoro nella costruzione di un fabbricato, i cui muri raggiungevano i 3 metri. All’ esterno del cantiere non vi era il prescritto cartello indicatore dei titoli abilitativi.
Dopo gli opportuni accertamenti, i lavori di edificazione della casa risultavano non autorizzati; veniva quindi generalizzato il proprietario, G.M., di anni 35, di Brindisi, denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi per violazione dell’ art. 44 del D.P.R. 380/2001 (testo unico sull’ edilizia) per attività edilizia in assenza del prescritto permesso di costruire.
L’ area del cantiere veniva sottoposta a sequestro preventivo, ad evitare che i lavori abusivi proseguissero, affidandone la custodia al padre del proprietario.
Contestualmente, si è accertato che gli operai impiegati nei lavori edili non risultavano assunti e registrati alla Direzione Territoriale del Lavoro, a cui pertanto è stato segnalato l’ episodio per gli opportuni provvedimenti nei confronti del datore di lavoro.
L’ area a Sud della città di Brindisi è costantemente pattugliata dagli agenti della Forestale, in quanto da tempo evidenzia numerose e diffuse criticità ambientali, dall’ abbandono di rifiuti alla loro combustione illecita, abusi edilizi, bracconaggio, furti nelle campagne, furti di energia elettrica; l’ impegno è massimo, anche se gli uomini a disposizione sono pochi. La collaborazione dei cittadini, nel segnalare le situazioni di illegalità, possibilmente nell’ immediatezza, sono sempre un grande aiuto per la polizia ambientale, oltre che un concreto segno di coscienza civica.
BrindisiOggi
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