SAN PIETRO VERNOTICO- Bellezza, cultura e fede: questi gli ingredienti della Mostra d’Arte natalizia organizzata dall’Anspi della Parrocchia Santi Angeli Custodi in San Pietro Vernotico. Fortemente voluta dal Parroco, Don Vincenzo Martella, l’esposizione intende bissare l’iniziativa delle Madonne in campana di vetro avvenuta nel dicembre del 2015. Quest’anno è stata predisposta una mostra di “Natività, Sacra Famiglia e Presepe”con opere sia di artisti salentini che napoletani. Dopo la prima rappresentazione della Natività realizzata a Greggio da San Francesco, l’icografia del presepio è diffusa velocemente in tutta Italia, affermandosi soprattutto nel Regno di Napoli durante il XVI sec. Da allora Napoli divenne il centro di tanta arte, ma anche la nostra “Terra d’Otranto” non fu da meno. Qui nacquero tre scuole: quella dei “sammacaleri”, quella dei “pastori di Cutrofiano e Ruffano”, esperti nella lavorazione delle terracotte, e quella dei “barbieri leccesi” esperti nella cartapesta. Oggi, il Salento può vantare autori presepistici di un certo valore artistico e un saggio di tanto valore è ciò che vuole offrire l’Anspi con questa esposizione. Sono diverse le opere da ammirare all’interno dell’Oratorio parrocchiale, allestite in un percorso storico-culturale che caleranno il visitatore in un perlustrato di luminosità artistica, patrimonio della nostra cultura locale e nazionale, per riscoprire lo splendore e la storia dell’arte religiosa apprezzata e riconosciuta in tutto il mondo.
Tra le opere presenti, una nota di rilievo va certamente ad alcuni cartapestai leccesi: Gallucci, Claudio Riso, La casa dell’Artigianato leccese che esporranno i pezzi più pregiati dei loro laboratori. Manichini impagliati, carta e fili di ferro magistralmente creati con maestria , fascino e tradizione che si tramandano nel tempo e nella storia. Il visitatore potrà “gustare” la bellezza e la preziosità di questi capolavori religiosi fermandosi ad ammirare l’eloquenza orante degli sguardi, gli abiti cuciti a mano, tipici del Presepe napoletano, i colori vivi e immutati: rare caratteristiche proprie di un connubio tra arte e fede che vivono in perfetta armonia e donano a ciascuno di noi un’eredità preziosa da custodire e tramandare. La mostra sarà inaugurata giovedì 8 dicembre e rimarrà aperta fino a Domenica 11 dicembre, con orario 9.00 – 13 e 16 – 21. Un concerto per pianoforte e violino concluderà la mostra su dolci e melodiose note natalizie.
BrindisiOggi
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