ANDRIA – È un rigore al 91esimo a fermare una Virtus Francavilla sempre più lanciata verso la terza vittoria consecutiva in campionato: al Degli Ulivi di Andria, infatti, il penalty realizzato da Cianci a tempo quasi scaduto fissa il punteggio sull’1-1 e beffa la squadra brindisina che già pregustava il sapore di altri tre punti importantissimi. Si tratta comunque di un altro risultato utile, il sesto consecutivo (quattro vittorie e due pareggi), che lancia la Virtus al sesto posto con 22 punti, a inseguire sempre più da vicino le vere big di questo torneo.
Mister Calabro sceglie il solito 3-5-2 con Albertazzi tra i pali, Idda, Faisca e Abruzzese in difesa, Albertini, Prezioso, Galdean, Alessandro e Pastore a centrocampo e Nzola e Abate in attacco: a riposo, quindi, De Angelis. Per assistere alla prima rete però, bisogna aspettare quasi 70 minuti: è un’autorete di Aya a sbloccare il match, mandando avanti gli ospiti in una partita che, come ogni derby che si rispetti, si rivela sempre difficilissima. Ma proprio quando la Virtus immaginava di tornare a casa con i tre punti, è il rigore realizzato da Pietro Cianci nel recupero a ristabilire la parità tra le due squadre. Pochi minuti dopo, poi, il triplice fischio finale manda i 22 giocatori sotto la doccia sancendo di fatto la fine di un derby infuocato e che regala un punto a testa alle due formazioni.
Il rammarico per i due punti persi in extremis oggi è tanto, soprattutto per la beffa del pareggio poco prima di tagliare il traguardo, ma già da domani aumenterà la voglia di riscatto della squadra biancoazzurra che, sabato prossimo, se la vedrà in trasferta contro la capolista Juve Stabia. Si preannuncia essere un match tutt’altro che semplice per i campani: questo Francavilla fa davvero sul serio.
Antonio Solazzo
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