BRINDISI – L’Asd Brindisi fallisce l’appuntamento con la terza vittoria consecutiva e, al Fanuzzi, subisce un pesantissimo tonfo interno contro un Massafra organizzato e compatto. La formazione tarantina si è imposta, infatti, per 3-1 nonostante abbia giocato gli ultimi 15 minuti in inferiorità numerica per l’espulsione di Nitti. Si ferma, quindi, la striscia di imbattibilità di Mino Francioso dopo tre partite (due in campionato, vinte, e una in Coppa Italia, pareggiata). Il Brindisi scende in campo con Contestabile in porta, Schena, Margarito, Danese e Tamborrino in difesa, Iaia, Tagliente e Cassano a centrocampo e tridente offensivo con Piumetto, Scarcella e Procida: a passare in vantaggio sono però gli ospiti con Camara, antipasto di quella che sarebbe stata poi la partita soprattutto nella ripresa. È solo illusorio, pochi minuti dopo, il pareggio brindisino firmato da Danese. Le due squadre rientrano infatti negli spogliatoi sul risultato di 1-1 ma il Massafra passa in vantaggio con Masella sugli sviluppi di un calcio di punizione e triplica, chiudendo le ostilità, in pieno recupero ancora con Camara. Sentenza pesantissima per la squadra brindisina dopo 90 minuti difficili (forse, finora, i più difficili del campionato): non riesce, quindi, il sorpasso all’Aradeo, sconfitta clamorosamente dal fanalino di coda Grottaglie. La formazione leccese rimane quindi a quota 22 punti ma viene scavalcata da un’altra squadra leccese, il Tricase, vittorioso per 4-2 contro il Lizzano. In attesa del recupero tra Aradeo e Maglie, quindi, il Tricase comanda la classifica con 24 punti e, ad inseguire, ci sono proprio Aradeo e il Brindisi rimasto a 20.
Domenica prossima importante sfida esterna contro il Mesagne, reduce dall’1-1 di Carovigno, per quello che si preannuncia un derby difficile ma che, la squadra di Francioso, dovrà per forza fare suo.
foto di repertorio
Antonio Solazzo
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