BRINDISI- Punto e a capo. Programma tutto da rifare, o quasi, per gli eventi di Natale. Alla fine si procede con una manifestazione di interessi. Dopo un tavolo politico alla presenza anche dell’assessore alle Attività produttive Raffaele De Maria la maggioranza ha deciso di procedere con una manifestazione di interessi per redigere il programma di iniziative ed eventi del prossimo Natale. In ballo ci sono 90 mila euro della Attività produttive ma anche le risorse provenienti dall’ufficio del sindaco.
Si stoppa nuovamente il rapporto con Confesercenti alla quale associazione sarebbero andati 40 mila euro più iva, ma anche al new entry Movimento dei consumatori, che in molti definiscono costola di Confesercenti, al quale era previsto un contributo di 20 mila euro. Niente più soldi neanche alle due Proloco, 4 mila euro per quella di Brindisi, e 5mila per quella di Tuturano.
Da domani partirà una manifestazione di interessi dove associazioni e altri enti potranno presentate delle loro proposte e potrà farlo nuovamente Confesercenti. I tempi comunque si stringono, Natale è ormai alle porte. Una decisione assunta dopo le polemiche delle ultime ore da parte di altre realtà cittadine che si lamentavano di essere state coinvolte solo di facciata perchè in realtà ancora una volta tutto era finito nelle mani di Confesercenti. A questo si aggiunge anche la critica sull’inopportunità di dare il contributo alle due Proloco, entrambe associazioni vicine a due gruppi politici della maggioranza.
Gli eventi natalizi hanno fatto negli ultimi tempi tribolare la città-amministrativa. D’altronde l’inchiesta sull’ex sindaco Consales è partita proprio dall’affidamento diretto ad un’associazione della gestione di tutto il programma natalizio, procedimento che alla fine fu archiviato, ma il resto della storia e i suoi risvolti la si conosce bene.
Lu.Po.
Siamo alla frutta. Non è più una cosa seria. Qualcuno lo aveva previsto: una risata LI seppellirà!
In un’altra notizia recente correlata con questa , avevo definito tutti gli attori dell’episodio dei MISERABILI. Alla luce di questo, e sopratutto alla luce che questa vicenda continua, non so che dire. Ci si scanna a morte per qualche centinaio di euro, per avvantaggiare questa o quella consorteria di scalzacani ( perchè alla fine sono solo questo) , si impegna una parvenza di amministrazione comunale a dribblare tra tentativi di assalto alla diligenza e spartizione della tunica sul Golgota. Uno spettacolo immondo, vergognoso. E tutto mentre questa sciagurata città arranca sul fondo, nella disperazione e nella miseria più nera.Di tutto cuore, e sinceramente: FATE PROPRIO SCHIFO.