Novanta mila euro per il Natale a Brindisi: gli eventi e i costi

BRINDISI- Manca solo la delibera da approvare in  giunta, per il resto c’è già il programma degli eventi e le risorse da stanziare per il Natale 2016 a Brindisi. Nonostante gli attriti delle ultime settimane tra il neo assessore alla Attività produttive Raffaele De Maria (Cor) e la Confesercenti, sarà questa associazione a gestire la maggior parte del programma natalizio. Ritorna il mercatino di Natale a piazza Vittoria, previsto un baby park per bambini, la festa del cioccolato, il presepe negli scavi, iniziative itineranti sui corsi principali, e una mostra nel teatro Verdi.

Nello specifico: confermato il protocollo d’intesa firmato in estate con Confesercenti alla quale andranno 40mila euro per il mercatino di Natale e le iniziative itineranti sui corsi. Ventimila euro saranno invece gestite dal Movimento consumatori Brindisi per info point commerciale, accoglienza bambini e animazione. Seimila euro per riconfermare la festa del cioccolato a Puglia insieme si può, 4mila euro alla Proloco di Brindisi per cinque eventi, 5mila euro alla Proloco di Tuturano per iniziative  nel giorno dell’inaugurazione del nuovo parco della frazione.

Capitolo a parte le luci decorative del centro cittadino,  che negli anni passati sono state pagate direttamente con risorse messe a disposizione dell’ufficio di gabinetto del sindaco.

Per le luci nella periferia Confesercenti ha assunto l’impegno di coinvolgere operatori commerciali e aziende del territorio per sostenere i costi. “Coinvolgeremo i vari operatori e anche alcune imprese del territorio- spiega Tony D’Amore, presidente di Confesercenti- per installare le luminarie anche in periferia. In tutte le città italiane la programmazione per il centro cittadino è diverso rispetto alle periferie.”

Luci escluse,  a Brindisi il Natale costerà 75mila euro più iva, 90mila euro in tutto. Poi si penserà al Capodanno.

L’assessore De Maria annuncia che nel fine settimana sarà firmato il programma con tutte le realtà che si occuperanno degli eventi.

In città fioccano già le polemiche  per le risorse alle due Proloco, quella di Brindisi presieduta da Francesco Ribezzo fratello del consigliere comunale di maggioranza Luca Ribezzo, e quella di Tuturano che sino a settembre era presieduta da Italo Guadalupi, coordinatore cittadino dei Cor padre del presidente del Consiglio comunale. Nulla da eccepire sul lavoro delle proloco, ma qualcuno parla di questione di opportunità.

BrindisiOggi

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