BRINDISI- Pezzetti di verme simile a un mille piedi in un piatto di tortellini servito in una classe della scuola elementare Don Milani di Brindisi. E’ accaduto oggi.
I bambini di una quarta elementare tornando a casa hanno raccontato di aver saltato il pranzo, perché in un piatto di un loro compagno erano stati trovati dei vermi, o meglio dei pezzetti di un verme simile a un mille piedi, e che allertata la maestra questa ha bloccato i ragazzini e li ha detto di non mangiare.
I genitori sul piede di guerra.
Immediatamente è partita la protesta, la rappresentante di classe Raffaella Fanizza ha chiesto lumi all’insegnante che avrebbe anche fotografato quello che c’era nel piatto. “Non è possibile quello che è accaduto- afferma Raffaella Fanizza- è inconcepibile che i nostri figli mangino questa roba. Vogliamo sapere cosa è successo. E chiediamo maggiori controlli nella somministrazione dei pasti. Quando mio figlio è tornato a casa mi ha raccontato dell’accaduto ed ho chiesto spiegazioni alla maestra che purtroppo ha confermato il fatto.”
Per domani la dirigente scolastica Elvira D’Alò ha convocato una riunione. Alcune foto del verme nel piatto stanno facendo il giro dei gruppi whatsapp di tutte le classi, e qualcuno ha già inviato alla sindaca Carluccio, e all’assessore all’Istruzione Greco.
Oggi nelle scuole di Brindisi si mangiava tortellini in brodo. Il servizio viene gestito da Markas, che da un po’ di tempo non se la passa bene con questioni sindacali legate al personale dopo la decisione di ridurre le ore di lavoro. Questa mattina la situazione è però degenerata. I genitori vogliono chiarezza sull’accaduto e garanzie per il futuro. Il ticket della mensa costa sino a 5euro 20 al giorno. Di certo non per trovare vermi nel piatto.
Lu.Po.
Sono una mamma di una bambina che frequenta la scuola materna don bosco. Dopo che ho appreso la notizia mi sono sentita male come penso tutti i genitori che hanno visto quelle immagini, e in colpa per averla fatta mangiare quello schifo. Daltronde l’attenzione per l’igiene in questo comprensivo lascia a desiderare, basti pensare alla vecchia storia dei bagni in condizioni indecenti usati dagli utenti adulti ed anziani delle scuole di ballo che frequentano l’istituto la sera e poi gli stessi “servizi igienici” usati la mattina seguente dai bimbi, mi viene solo da dire schifo, tutto cio’ solo per il badget di qualcuno…
Quando ci sono conflitti all’interno di un’azienda, è facile aspettarsi boicottaggi da parte di qualche stupido.
I tortellini in una mensa scolastica del Sud? E cosa ci sta in quei tortellini? Con cosa è fatto quel ripieno? Come viene conservato il cibo? Come viene cucinato? Come funziona il sistema di qualità dell’azienda fornitrice? Che tipi di controlli vengono effettuati? E chi fa questi controlli? Ma in tutta verità , voi mangereste tortellini in un ristorante?
Buonasera, mio figlio frequenta la prima classe della scuola dell’ infanzia Don Bosco, e da oggi pomeriggio che si lamenta di avere mal di pancia ed ha avuto due casi di vomito…..ora venendo a conoscenza di quanto accaduto, non vorrei che questo malessere sia dato dai tortellini di oggi!Un suo amichetto sempre mal di pancia, ma accompagnato da diarrea!
All’ uscita da scuola noi genitori non siamo stati nemmeno avvertiti dall’ insegnante dello schifo che era successo!
E pensere che il pasto può costare anche 5 €……che schifo!
Forse per questo che per andare a fare i controlli dei rappresentanti dei genitori in mensa vogliono essere avvertiti(scritto a chiare lettere nel regolamento consegnato ad ognuno)……i controlli si fanno all’ improvviso!
Per un pasto c’ è chi paga anche 5€……..che schifo.