VARESE- Al Pala2A di Varese, l’Enel getta letteralmente alle ortiche una gara già vinta, concedendo a Kaugur, a 6” dalla sirena finale, la tripla dell’overtime e del suicidio biancoazzurro. Brindisi, orfana di Joseph e con Donzelli a mezzo servizio, scommette su Goss che, dalla palla a due, porta ritmo e punti. E’ Carter a smuovere subito il tabellino con 2 triple consecutive. A respingere l’attacco di Brindisi, a piccoli passi, è il solo Anosike (3-6, al 3’). Goss si scrive a referto dall’arco e l’Enel vola al +7 (3-11) che costringe al time out Moretti. I biancoazzurri continuano la fuga e con una tripla di Goss e una schiacciata di M’Baye allungano al +10 (6-16). Maynor prova a fermare l’emorragia ma Brindisi è inarrestabile (5/11 da due pt, 4/7 da tre pt nei primi 10’). Nel secondo periodo la musica cambia: Varese si risveglia – con un break di 5-3 – nel momento in cui Brindisi si rilassa (20-24, al 12’). Goss torna in regia, l’Enel rimette in muso in avanti e con una schiacciata di Agbelese fissa il +6 (29-35). A completare l’opera ci pensa English (dalle polveri bagnate) che dai 6,75 mt chiude il primo tempo sul 33-40.
Varese rientra con una faccia diversa, che si traduce in un parziale a favore di 9-2 (42-42). I tre falli sulla testa di Goss e M’Baye non aiutano la causa biancoazzurra. Agbelese, Carter ed English confezionano il contro break di 8-0 (al 27’, 47-52) e Brindisi riprende la fuga. Due falli in attacco di Varese, stoppano la fuga dei padroni di casa consentendo all’Enel di controllare la gara (52-56 al 30’). Negli ultimi 10’ di fuoco Avramovic, con 7 punti di fila, pareggia i conti (60-60). Johnson dopo appena un minuto fissa il primo vantaggio interno (65-62). Il finale incandescente scorre nelle mani di M’Baye (7 pt nell’ultimo quarto) e Scott – in ombra nel primo tempo. L’ultimo giro di lancette si decide dalla lunetta lì, dove la mano di Maynor trema, e quella di Scott gonfia la retina (71-75). Pelle, dall’area accorcia le distanze (73-75). Goss dalla lunetta ne fa ½ (73-76). A 6” dalla sirena finale, Brindisi non commette fallo sull’ultimo possesso di Varese che concede a Kangur la tripla dell’overtime (76-76). Negli ultimi 5’ c’è solo l’ Openjobmetis in campo. Finisce 91-81 e soli 2 punti in classifica, per Brindisi, dopo quattro partite.
Lilly Mazzone
Openjobmetis-Enel: 91-81 (15-22; 18-18; 19-16; 24-20)
VARESE: Maynor 18, Avramovic 9, Cavaliero 4, Eyenga 18, Campani 4, Anosike 5, Kangur 11, Pelle 10, Johnson 12.
BRINDISI: Scott 18, Agbelese 10, English 8, Spanghero, M’Baye 17, Goss 11, Cardillo 2, Carter 15, Donzelli.
Tiri da 2: Varese: 21/42; Brindisi: 24/43.
Tiri da 3: Varese: 10/33; Brindisi: 7/29.
Rimbalzi: Varese: 51 (17 off); Brindisi: 39 (8 off).
Assist: Varese: 18; Brindisi: 14.
Palle perse: Varese: 18; Brindisi: 18.
Foto profilo ufficiale fb Enel Basket
Partita buttata alle ortiche. Grandi Scott e M’Baye. Goss così e così ma giustificato dal fatto che è arrivato da pochissimi giorni. English deve ambientarsi nel nostro campionato alterna buone giocate ad altre pessime. Sotto tono Spanghero che eccezion fatta per la prima partita è stato negativo in tutte le successive. Considerato che Joseph è rimasto a casa ed Agbelese è uscito per 5 falli quando mancava molto al termine del match, possiamo dire che c’è ampio margine di crescita. Ad ogni buon conto è un campionato dove tolte 3-4 squadre il resto si equivale, dunque meglio puntare a raggiungere come obiettivo primario la salvezza senza voli pindarici, tutto ciò che verrà dopo è guadagnato.