BRINDISI- E’ Phil Goss l’asso nella manica che coach Sacchetti potrà calare domenica prossima (palla a due alle ore 18,15) al Pala2A, nella sfida contro Varese. Il play a stelle e strisce, atterrato a Bari giovedì pomeriggio e sottoposto in tempi record alle visite mediche, grazie ad un grande lavoro di sinergia diretto dal Quartier generale di Contrada Masseriola, potrà essere il valore aggiunto della formazione brindisina in crisi di risultati.
La comb-guard, che si è unita al gruppo solo questo pomeriggio, non avrà a disposizione il tempo necessario per calarsi da subito nel credo di Sacchetti, ma potrà, di certo, contribuire a dare una scossa a un’Enel che oltre al regista, sembra aver smarrito anche le sue certezze. La sconfitta interna contro Reggio Emilia brucia ancora. Determinazione e grinta non sono bastate a piegare una Grissin Bon apparsa più solida e compatta, sul legno amico, nei momenti topici dell’incontro. “Domenica si prospetta una partita delicata in un campo caldo come quello di Varese – ha esordito Sacchetti – che conosco molto bene per i miei trascorsi. Sicuramente dovremo applicare e tenere bene in mente gli aspetti positivi dell’ultima partita casalinga e lavorare molto su quelli negativi da limare e limitare il più possibile. Abbiamo bisogno di alzare l’asticella dell’attenzione e della concentrazione nell’arco dei quaranta minuti, senza prestare il fianco a quei cali di tensione che, soprattutto fuori casa, possono costarci caro come già accaduto nella prima trasferta a Pistoia”.
Varese ha addolcito il dente avvelenato del derby, perso contro Milano, con la prima vittoria della stagione regolare in FIBA Basketball Champions League, battendo i campioni di Francia dell’ASVEL Lyon-Villeurbanne per 83 a 82, grazie ad una tripla di Kangur allo scadere. “Siamo reduci dalla partita di mercoledì e dal riposo concesso giovedì – ha dichiarato Moretti – e avremo a disposizione solo oggi e domani per preparare la gara. Brindisi, nonostante sia un gruppo nuovo e giovane ha già il marchio Sacchetti cucito addosso. E’ una squadra spavalda che gioca la pallacanestro con un animo libero: l’acquisto di Goss la rende ancora più imprevedibile. Non abbiamo la freschezza – ha proseguito il coach biancorosso – degli avversari avendo giocato il doppio delle loro partite. Il ritmo sarà la chiave della gara e pur giocando in casa, dovremo sforzarci di non concedere il campo aperto agli avversari”.
Domenica, l’Enel affronterà due ex, Bulleri e Anosike, ma avrà dalla sua un Goss che con i biancoazzurri ha un conto in sospeso avendo giocato, da avversario, alcune delle miglior partite della sua carriera in Italia.
Lilly Mazzone
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