BRINDISI- Teatri Aperti,anche il Verdi sabato prossimo 22 ottobre aprirà gratuitamente le proprie porte al pubblico con iniziative tra spettacoli e visite guidate. La giornata del teatro è stata annunciata dal ministro della Cultura Dario Franceschini, in seguito a un accordo tra la direzione generale per lo spettacolo dal vivo del Mibact e Agis, con l’intenzione di ripeterla ogni anno allo scopo di promuovere la cultura e la tradizione italiana. Teatri pubblici e privati, fondazioni e teatri di tradizione apriranno i sipari in tutta Italia per una giornata all’insegna della cultura teatrale: le programmazioni sono pensate per ogni fascia di età, e le visite guidate faranno scoprire l’affascinante mondo al di là del palcoscenico.
Al Teatro Verdi le porte si apriranno alle 18, da lì seguiranno tre turni, che avranno ciascuno la durata di circa un’ora, con percorsi di visita curati dal direttore artistico del teatro, Carmelo Grassi, e dai responsabili di Eliconarte: un magico itinerario nel dietro le quinte tra camerini, palcoscenico e altri spazi tecnici non accessibili al pubblico. Le visite saranno impreziosite dalle performance itineranti, tra monologhi e frammenti di testi classici, di alcuni attori brindisini che hanno offerto la propria disponibilità a titolo gratuito: Luigi D’Elia (Cooperativa Thalassia), Sara Bevilacqua (Meridiani Perduti), Genny Ribezzo (Teatro Kopò), Marcantonio Gallo (TeatroDellePietre) e Maurizio Ciccolella (Scuola d’arte drammatica Talìa).
«Un’ottima iniziativa – ha detto la sindaca e presidente della Fondazione Nuovo Teatro Verdi Angela Carluccio – perché propone agli appassionati e soprattutto ai non appassionati un punto di vista diverso e originale sul teatro: non quello che prende vita sulla scena di uno spettacolo, ma il teatro osservato nei suoi luoghi per così dire più segreti, quelli che uno spettatore dalla sua poltrona può solo immaginare. Al di là dell’occasione creata dal Ministero, vogliamo continuare su questo passo: il teatro ha bisogno di essere scoperto e svelato per diventare parte della quotidianità di tutti. Ringrazio di cuore gli artisti che si sono offerti di partecipare a questa speciale iniziativa».
«Vogliamo che sia un pomeriggio di festa – ha aggiunto l’assessore al teatro Francesca Scatigno – con più protagonisti. Il teatro da una parte, con i suoi spazi più riservati, dall’altra gli attori in scena e il pubblico che partecipa con le sue emozioni. Ci sarà tutto. Ci sarà soprattutto il teatro con la sua magia e la sua bellezza, il nostro Teatro Verdi che vogliamo aprire anche a chi non lo conosce e lo sente distante dalla sua realtà. È da qui che dobbiamo ripartire. Avvicinare la gente al teatro non significa soltanto portarla agli spettacoli del cartellone».
Il direttore artistico conferma e puntualizza. «La giornata del teatro è una data stabilita – ha concluso Carmelo Grassi –, ma il teatro aperto deve essere una regola, è il teatro che vive e che guarda al di là del cartellone. Sabato si festeggia il teatro ma non bisogna farne un’occasione segnata sul calendario. Il modo migliore per promuovere un teatro è frequentarlo, aspettarlo. Le visite guidate toccheranno i luoghi frequentati in genere dagli attori e dagli addetti ai lavori. Gli esperti di Eliconarte cureranno invece gli aspetti storici della struttura e quelli legati al parco archeologico sottostante».
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