BRINDISI- Con la fissazione dei parrucchieri da donna, tenta due rapine in pochi minuti arrestato 27enne.
Ha tentato di mettere a segno due rapine in pochi minuti entrambe ai danni di due saloni di bellezza per signore. In un caso il colpo è fallito, nel secondo caso il colpo è stato messo a segno ma poco dopo è stato raggiunto dai poliziotti delle volanti che lo hanno arrestato.
E’ accaduto questo pomeriggio a Brindisi al quartiere Commenda. A finire in manette Pasquale Iacobazzi.
L’uomo dapprima si è recato in via Remo prendendo di mira l’esercizio commerciale “Mary Parrucchieri”.
Erano circa le 16 e Iacobazzi, armato di coltello, ha tentato di entrare all’interno del negozio. Il tentativo è andato a vuoto poiché la porta- vetrata d’ingresso era chiusa dall’interno. Inutili i tentativi dell’uomo di sfondarla. A nulla sono valse neppure le minacce proferite contro la titolare barricata nel negozio. Così l’uomo desistendo dall’intento si è allontanato. Ma invece di fuggire via Iacobazzi si è recato presso un altro salone in via Sicilia :”Parrucchiere da Maria Pia”
Qui l’uomo è riuscito ad entrare e, sotto la minaccia del coltello, ha prima rapinato prima la titolare sottraendole la sua borsa ( contenente effetti personali ed un centinaio di euro) e poi una cliente sottraendole dal portafogli circa cinquanta euro.
Quindi è fuggito via a piedi verso viale Aldo Moro.
Nel frattempo la sala operativa della questura di Brindisi, allertata dalla titolare del primo esercizio commerciale, aveva inviato tre equipaggi Volanti, guidati dal vice questore aggiunto Alberto D’Alessandro, che disponendosi a ventaglio cercando così di chiudere al rapinatore le probabili vie di fuga.
E proprio così che una delle tre Volanti ha notato un giovane, che corrispondeva per descrizione somatica e per abbigliamento al malvivente segnalato. L’uomo correva lungo viale A. Moro e, sentita la sirena della polizia, cercava di nascondersi tra le auto del parcheggio Eurospar di via G. Di Vittorio. Giunte le altre due Volanti e chiusa l’intera zona, il 27enne non ha potuto far altro che arrendersi gettando via il coltello.
Una volta perquisito è stato trovato in possesso della borsa e dei soldi rapinati ed è stato tratto in arresto per rapina a mano armata.
L’uomo è associando presso la locale Casa Circondariale.
BrindisiOggi
Ora dategli il premio x la buona azione fatta. Fatevi impietosire perché il ragazzo non lavora e va giustificato. Così potrà uscire e continuare a fare le stesse cose tanto una volta gli va male, due gli vanno bene e chi se ne frega di andarsi a cercare un lavoro. Poi se fosse scappare il morto che sarà mai, è colpa della crisi no?! Ma possibile mai che non vengano puniti solennemente questi personaggi così da fargli passare la voglia di di fare queste cose? E invece è sempre la gente onesta a pagare x i disonesti. Ma cosa è la giustizia?
Un gambero forse.