BRINDISI- Un’ondata di maltempo si è abbattuta su tutta la provincia. Forti temporali nelle prime ore della giornata stanno creando forti disagi in numerosi comuni. Pioggia e vento rendono impraticabili le strade. Dopo un’ora di pioggia si registrano i primi allagamenti nella città di Brindisi, ma anche in altri comuni e in strade di collegamento, come quella che porta a San Vito dei Normanni. Una tromba d’aria ha interessato invece Mesagne con gravi danni al Circolo tennis, danneggiata la copertura, caduti diversi alberi nella zona. La Protezione civile lancia l’allerta idrogeologica anche se con qualche ora di ritardo, a temporale ormai in corso.
A Brindisi allagata via Torpisana, via Appia, viale Aldo Moro e diverse attività commerciali. Allagato anche lo stabilimento ex Agusta Westland.
I vigili urbani alle 10 di questa mattina hanno chiuso viale Amerigo Vespucci, sottopasso strada dei Pittachi nei pressi del rione Paradiso, sottopasso pedonale via Torpisana-stazione, sottopasso canale Patri (per problemi ai tombini), via Ciciriello (per caduta di due grossi alberi).
Il servizio di protezione civile del Comune di Brindisi segue l’evolversi della situazione in costante contatto con il Dipartimento Regionale. Si raccomanda di consultare la pagina http://www.comune.brindisi.it/brindisi/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/36 per consigli di comportamento.
BrindisiOggi
In riferimento alla strada Pittacchi, volevo dire, ma ci vuole tanto a fare un canale di scolo e far defluire l’acqua nel canale cillarese e dopo nel porto?
Ma chi cavolo ha progettato la strada??
Ah già, dimenticavo che siamo a Brindisi e che non riusciamo neanche ad asfaltare le strade e potare gli alberi, prima che muoia qualcuno!!
Inviterei la Sindaca e la sua FANTOMATICA giunta a farsi un giro per la città, come ha fatto in campagna elettorale, però con una moto, perché solo guidando una moto ci si rende conto di che SCHIFO di strade abbiamo.
A bozza no sono anni che invito i tecnici del comune a fare un sopralluogo per verificare la situazione.il responsabile delle strade lo vediamo sempre a passeggiare al corso.uno schifo mancano caditoie e quelle che ci sono sono otturate
La storia si ripete e non si fa nulla.Siamo isolati noi abitanti della sciaia. Sottopasso aeroporto impraticabile.strada ex augusta idem.i vigili ma non ne do una responsabilità mi hanno detto di attendere il deflusso acqua.dovevo raggiungere il rione paradiso ma non mi è stato possibile.perche non aprono la strada interna aeroporto.
Sono pienamente d’accordo con Antonio su quanto ha scritto. Via Materdomini per come è strutturata, andava bene sino agli anni sessanta, poche auto e bus.In quel periodo la Sciaia era tutta campagna e pochi stabilimenti balneari. Oggi, in considerazione del boom edilizio, di spiagge e dei vincoli militari venuti meno si dovrebbe ampliare tutta questa strada ed in particolare il famoso ponte, tenendo in primo luogo presente le pendenze.
A proposito di via Vespucci, dei canaletti e grate in ferro con sbocco a mare nelle vicinanze dell’entrata monumentale dell’Ex Collegio si potrebbero posizionare? Ma quanto dista dal mare questa strada?
Ci risiamo! Ed è l’ennesima prova che l’ufficio tecnico del Comune non è capace di risolvere o attenuare i problemi causati da esso stesso o comunque dall’opera dell’uomo. Tre sono le ostruzioni che impediscono all’acqua di andare in mare, dove è il suo naturale sbocco che è impossibile fermare: La stazione ferroviaria, che è messa di traverso rispetto al flusso naturale; il ponte De Gasperi e ” dulcis in fundo” l’ultima mostruosità del muro di cinta del parco Di Giulio, che impedisce all’acqua il raggiungimento del suo alveo naturale, cioè il canale Patri. Quest’ultima mostruosità provoca gravi danni ai locali interrati del condominio PATRI, che sistematicamente si allaga sino al solaio. AUGURI!
che vergogna sono stati fatti infiniti lavori di sostituzioni tubature sulla via Appia e i allaga puntualmente.
Assessori mi vergogno io per voi.