BRINDISI- Segnala alla Asl sporcizia e rifiuti per strada ed ora deve pagare l’intervento di pulizia.
Oltre il danno anche la beffa, non solo il solerte cittadino segnala all’azienda sanitaria una discarica a cielo aperto sul marciapiede ma ora proprio in virtù della sua segnalazione dovrà pagare un bollettino di 57,80 euro per il “fastidio” arrecato.
La storia ci viene segnalata proprio dal diretto interessato, Carlo Gabrieli.
“Da oltre dieci anni, ad esempio, denuncio il degrado urbano causato dall’accumulo di rifiuti di tutti i tipi nelle vicinanza dell’area ecologica (nell’idea originaria) di Via Achille Grandi 2/a. La presenza di una rientranza nel marciapiede “invita” il primo incivile di turno ad abbandonare in tale area mobilia, amianto, liquami, scarti dell’edilizia oltre a spazzatura di ogni tipo- racconta Gabrieli- A causa dell’assoluta assenza di pulizia sia dei cassonetti sia dell’area adiacente, il percolato si riversa sul terreno e sono presenti dei ratti di grosse dimensioni che scorrazzano negli androni dei Condomini attigui. A tanto si aggiunga che gli onnipresenti amanti degli animali (non di certo amanti della pulizia) posizionano ciotoline di plastica ricolme di mangimi vari, rimasugli del pranzo ed acqua nelle immediate adiacente così da richiamare cani e gatti che, soddisfatta l’iniziale esigenza legata alla fame, si lasciano andare, sempre sul medesimo marciapiede, a consequenziali esigenze di diverso genere…. Il tutto ad aumentare il degrado igienico già pessimo”.
A questo punto Gabrieli fa la segnalazione alla polizia municipale che provvede alla pulizia dell’area. Era il 4 gennaio scorso.
“Dopo una settimana dalla mia segnalazione e, pulita ormai da giorni l’area ecologica- dice Gabrieli- si sveglia l’ASL, Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene Pubblica diretto dal Dr. Rotunno che, intervenuta sul posto, non rileva ”alcun inconveniente Igienico sanitario” e, in ragione di tanto, ingiunge il pagamento allo scrivente dei diritti stabiliti da apposito tariffario quantificati in € 57,80 ”.
Quindi per la Asl non c’era alcun inconveniente igienico sanitario ed ora Gabrieli a causa del suo eccesso di senso civico dovrà pagare.
Clicca qui per leggere la comunicazione dell’Asl:doc20160323093357
BrindisiOggi
fatevi un giro a Lecce, lungo tutta la tangenziale: guardate a lato, nei fossati, nelle rampe di uscita e di accesso. è uno schifo, lungo 25 chilometri
Il rischio che si corre pubblicando queste cose è che la gente scelga di non denunciare più certe situazioni, ottenendo il contrario di quello che si vuole raggiungere.
Brava la ASL. Così impara il Sig. Carlo!
Se la città vive spensieratamente nella m..da, perché mai affannarsi a ripulirla?
p.s.: Carlo, la prossima volta armati di buona volontà, raccogli qualche sporcizia e vai a depositarla sotto casa del dott. Rotunno e chiama i vigili; così la storia si ripete (ai danni di Rotunno).
— COSE DA PAZZI —
Sono fuori di testa…
Questo degrado oltre tutto continua a favorire la presenza di topi e blatte……
Ma vogliamo veramente fare qualcosa!?!?!
Una vergogna per la ASL .Non decollerà mai questa città.
Giusto. Così la prossima volta lascerà nel degrado tutto, come dev’essere.
Povera Italia.Ormai siamo al grottesco, al ridicolo,alla farsa che oltrepassa di gran lunga la realtà in cui è sprofondata.