BRINDISI- Un cavalcavia pedonale che collega via del mare alle vie del centro storico per giungere in via Lata. I lavori sono in corsi da diversi giorni, e nelle scorse ore è stata ultimato lo scheletro della struttura in ferro. Una struttura per meglio collegare il parcheggio di via Spalato al centro cittadino ed evitare attraversamenti pedonali pericolosi. Dopo le due rotatoria in via del Mare arriva anche il cavalcavia.
Bé certo, finché si fanno cose inutili in città, allora i brindisini vengono chiamati come gente che si lamenta, quando invece faranno una cosa che serve realmente alla cittadinanza, forse non si lamenteranno più. Ah però , abbiamo una scalinata futuristica in mezzo al centro storico, scherziamo?.. Come quei tanti palazzi storici buttati volutamente a terra tra gli anni ’50 e ’70, tra cui c’è anche la torre dell’orologio, il vecchio municipio, Villino Dionisi al Casale, il vecchio teatro Verdi, però queste sono da considerarsi grandezze architettoniche giusto??.. Siamo noi “lamentini” che non capiamo l’arte del post-apocalittico.. E bé certo, e mi sembra ovvio. A sto punto buttiamo a terra le colonne romane, facciamo crollare i castelli, se questa è la coscienza comune, stiamo messi bene…e perché non chiudere il porto piccolo? cementiamo e facciamo parcheggi… ma siii… una città di centomila abitanti ha più parcheggi di Los Angeles.Non facciamo piste ciclabili, perché è una città a misura di auto,continuiamo a ragionare cosi’ avanti.
Il punto e’ che noi brindisini ci lamentiamo se fanno qualcosa e se non fanno nulla, questa purtroppo e’ la nostra mentalita’ che bisogna assolutamente cambiare e cercare di guardare avanti e non stare sempre a lamentarci…per chi ha citato le chianche..sinceramente erano squallide e anti estetiche..e credo che il risultato di un notevole cambiamento si veda e come! Riguardo al ponte che collega via del mare e’ una struttura favolosa che vista cosi con lo scheletro puo sembrare un po grezza ma andate a vedere il progetto finito che spettacolo…e poi vi attaccate al muro che non se le cacato mai nessuno…ora per un buco momentaneamente incompleto avete da ridire… elogiate cio che di buono viene fatto alla nostra citta!!!
MA CON BEN DUE SCALINATE VICINE E LA SALITA DI VIA LATA NON CREDO CHE SI SENTIVA IL BISOGNO DI QUESTA SCALA ANTINCENDIO VERAMENTE ORRIBILE.
SONO PROPRIO CURIOSO DI VEDERE CHI VI SI ARRAMPICHERA’ IN UNA SERATA DI PIOGGIA E VENTOSA SUL LUNGOMARE.
E AL DI LA’ DELLA SCHIFEZZA LE PERSONE NON PIU’ GIOVANI E ALLENATE FISICAMENTE VERAMENTE VI SI ARRAMPICHERANNO?
FORSE E’ AUSPICABILE CHE VENGA CELERMENTE SMONTATO E RIPOSIZIONATO ALLA CONCA PER IL TUFFO DI CAPODANNO O RIMONTATO NEI PRESSI DELLA FERMATA DELLA MOTOBARCA PER I TUFFI DI RENATO IL TUFFATORE.
Evidentemente chi lo ha progettato non sa che esistono anche disabili ed anziani.Oppure e stato fatto per intascare la percentuale per progetti realizzati ma che solo pochi fortunati e in ottima forma atletica potranno utilizzare.In città come ad esempio Perugia certe cose sono state affiancare da scale mobili per i meno abili ma qua si sa le cose si fanno con un costo è si realizzano con un altro.
Complimenti per il progetto e per l architetto e inguardabile e diciamola tutta fa schifo hanno spesa soldi per fare il lungo mare piu bello e poi………….senza parole
grandi veramente grandi e geni questi ingegneri…. mi domando ma era indispensabile rovinare ancora dipiù una città in questo modo per non dare alcun beneficio? chi deve salire? tutta la giunta che ha autorizzato tale scempio? per andare dove? in via taranto? ennesimo spreco di soldi pubblici. Veramente complimenti
Una delle cose più brutte che i miei occhi abbiano potuto vedere nella mia vita.
Un progetto “agli ORRORI ” !!!!!
SONO CONTENTO DI NON ESSERE SOLO A COMPLIMENTARMI CON I GRANDI CERVELLONI CHE HANNO PARTORITO L’OPERA. POTREBBERO IMPIEGARE MEGLIO IL LORO TEMPO DA NOI PAGATO
Il ferro costa …. Voglio vedere il progettista ingegneri e geometri , poi X avallo di responsabilità avranno dato mandato al privato che stato geniale nel prendere in mano un progetto simile . Orgogliosi di aver fatto uno schifo simile
Il progetto è futuristico ma fuori portata e fuori luogo sarà solo immagine non crea nessuna miglioria..
Hanno dimenticato quanto sarebbe importante riaprire via appia verso porta mesagne , un ponte o un sottopasso carrabile…. allora si sarebbe una citta’
Che vergogna…un’altra schifezza! Soprattutto hanno fissato questa cosa orribile alle mura!!! Ma dopo quello che hanno combinato al lungomare e alle nostre povere CHIANCHE non mi meraviglio più! Mi si contorce lo stomaco…hanno distrutto parte della storia della nostra città. Vorrei capire chi é il genio della lampada che progetta questi progetti orripilanti e chi li autorizza! Dovreste solo vergognarvi!!!
Rovinato il muro di cinta storico!!! complimenti ai geni.
e noi paghiamo gli errori degli altri.
SCANDALOSO
Ma chi fa queste schidezze non si vergogna? Brindisi sempre più lontana dal Mondo e dalla contemporaneità!
I TECNICI DEL COMUNE SI SONO IMMORTALATI. DALLE PRIME IMMAGINI PIU’ CHE CAVALCAVIA PEDONALE LO DEFINIREI “VIA DI FUGA ANTINCENDIO”. QUESTO VS. CAPOLAVORO SARA’ INIBITO ALLE PERSONE ANZIANE E ALLE MAMME CON BAMBINO IN BRACCIO ( 5 RAMPE DI SCALE )SI POTEVA FARE DI PIU’
Dimostrazione pratica di barriere architettoniche: per chi arriva nel parcheggi di via del mare o di via Spalato con la carrozzina a rotelle, niente scorciatoie.
Che bello !!! Ora sembra proprio una città!
Fa veramente schifo.
Cavalcavia del tutto inutile considerando che sbarca in Via Foggia,in un punto lontano da via Lata, non accessibile ad auto, o ad altri mezzi. Un progetto più infelice non poteva essere realizzato. Quello che occorre è una scala mobile o un ascensore per chi non può salòire le scale….
Bella schifezza!!