BRINDISI-Chiuso con soddisfazione il 2015, grazie ai traguardi raggiunti. Grande festa di fine anno per la Pennetta Rosa, società di Taekwondo diretta dal maestro Cosimo SPINELLIc.n. 7° Dan.
Nella rassegna che si è svolta presso la palestra delle scuole elementari “G. Calò”, si sono svolti gli esami per il passaggio di Kup (il grado di cintura) a conclusione della stagione agonistica 2014/2015.
Tutti gli atleti chiamati in causa sono stati giudicati da una ricca commissione composta da: Antonio Di Stradis e Francesco Bonea c.n. 1° Dan; Raffaele Bonea c.n. 2° Dan ; Andrea barba, Cosimo Capobianco e Alessio Schina c.n. 3° Dan ed hanno superato la prova ed alla fine della manifestazione lo stesso Spinelli, ha eseguito le forme “Chonkwon e Sipjin” che gli hanno permesso di conquistare la medaglia d’oro all’ultimo campionato italiano, subito dopo insieme alla cintura nera Alessio Schina, ha eseguito delle tecniche di difesa personale.
Tutti gli atleti sono stati premiati con la cintura e relativo diploma dove si attesta il superamento degli esami per la gioia dei rispettivi genitori e conoscenti presenti alla manifestazione i quali hanno riservato elogi ed attestati di stima verso Spinelli per il suo impegno, passione e professionalità ad educare a questa meravigliosa disciplina sportiva ed olimpica i propri figli.
Un anno sportivo che ha visto tutti gli atleti impegnati su ogni fronte, tenacia e sportività che hanno spinto questi ragazzi insieme al loro Direttore Tecnico a partecipare a: n° 4 campionati italiani; n°1 torneo dei campioni; n° 11 campionati interregionali, n° 1^ salentiadi ed organizzato un trofeo “Ivan Ciullo” dove ha visto la partecipazione di circa 200 mini atleti, con un bottino di 20 medaglie d’oro; 5 argento e 10 bronzo.
La constatazione è che Spinelli, con i propri atleti, da svariati anni, riesce sempre a portare in alto il nome della nostra amata città in tutta Italia e oltre i confini, con notevoli sacrifici anche da parte dei Dirigenti; e dei genitori dei ragazzi stessi che con notevoli sacrifici, condividono ogni attimo e ogni momento.
E proprio a loro che l’Associazione ha voluto dedicare un grazie speciale perché senza il loro apporto la stessa non esisterebbe.
BrindisiOggi
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