BRINDISI – 5000 euro di multa perché vendeva patate di oscura provenienza.
Questo il verbale inflitto ad un commerciante brindisino, cui sono stati sequestrati 477 kg di merce nel pomeriggio di ieri dal personale della Municipale di Brindisi, nell’ambito dei controlli di polizia Commerciale ed Annonaria in previsione del trasferimento, nei prossimi giorni, del mercato di Santa Maria Ausiliatrice in quello organizzato di San Domenico Savio e viale Risorgimento.
Così, durante delle verifiche tra i quartieri Commenda e Cappuccini, gli agenti hanno sequestrato 53 sacchetti da 9 kg l’uno di patate esposte e pronte alla vendita in piazza S. M. Ausiliatrice. La merce, trasportata in discarica e distrutta, era di un venditore brindisino 25enne, che non ha saputo fornire la documentazione sulla tracciabilità dell’origine della merce: violando la normativa CEE, il giovane è stato multato per 5.164 euro.
Altre 4 multe da oltre 168 € l’una sono state inflitte ad altrettanti venditori ambulanti che, seppur con licenza, vendevano merce priva di autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico.
Agnese Poci
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