SARONNO– C’è anche un brindisino coinvolto nell’organizzazione dedita allo spaccio internazionale di stupefacenti individuata dalla Guardia di Finanza di Saronno. L’uomo era stato arrestato e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari il giorno della vigilia di Natale.
Oggi le indagini hanno portato al sequestro di 4,2 chili di cocaina e di 170mila euro ritenuto proveniente dello spaccio. Tre in tutto gli arresti eseguiti dai militari oltre al brindisino, anche due fratelli , uno dei quali residente in Svizzera. Questa operazione era nata ad ottobre scorso a seguito di un altro maxi sequestro di droga, le fiamme gialle intervennero durante uno scambio di denaro contante e droga tra un pregiudicato romano ed un italiano residente in Svizzera. Il sodalizio criminale spacciava la droga tra l’Italia e la Svizzera.
Al blitz di ottobre era sfuggito tra gli altri anche il brindisino , individuato successivamente. La cocaina sequestrata dalla Guardia di Finanza avrebbe fruttato al gruppo criminale guadagni per circa mezzo milione di euro. La droga era stata abilmente occultata all’interno di due automobili con vano doppio fondo. Le indagini sono state condotte anche con la collaborazione della polizia federale elvetica, su attivazione della direzione centrale dei servizi antidroga.
Lu.Pez.
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